Intel Security al capolinea, il grande ritorno di McAfee

Intel Security ritorna a essere McAfee e il controllo passa al fondo d'investimenti TPG. Intel manterrà una quota del 49% e incasserà 3,1 miliardi di dollari.

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a cura di Manolo De Agostini

Intel si prepara allo spin off della divisione sicurezza, Intel Security, nata dall'acquisizione di McAfee nel 2010 per circa 7,7 miliardi di dollari. La voce era nell'aria, ma ora si passa ai fatti: nascerà una nuova azienda che sarà per il 51% nelle mani del fondo di private equity TPG. Intel manterrà il 49% delle quote e otterrà 3,1 miliardi di dollari dal passaggio di consegne.

intel brian krzanich
Nella nuova strategia di Intel varata da Brian Krzanich non c'è spazio per l'ex McAfee

Intel Security, nata per creare un gigante della sicurezza capace di rispondere alle nuove minacce informatiche, integrando contromisure anche nei chip, non si è mai rivelata davvero cruciale per il produttore di CPU. Così, malgrado una crescita di fatturato nella prima metà dell'anno e partnership con due terzi delle prime 2000 aziende più grandi al mondo, Intel ha deciso di sbarazzarsene, almeno in parte.

Quando lo spin off sarà completo Intel Security tornerà a essere McAfee, nome che in questi anni è stato mantenuto per i prodotti. Curioso che in questi giorni John McAfee, fondatore dell'azienda di sicurezza e ora impegnato su altri fronti, abbia denunciato Intel per il diritto a usare il suo nome in nuove realtà.

Per alimentare la crescita dell'azienda TPG ha varato subito un investimento di 1,1 miliardi. La nuova McAfee è stata valutata 4,2 miliardi dalla combinazione di un valore di 2,2 miliardi e un debito netto di 2 miliardi di dollari che, nel prossimo futuro, continuerà a essere finanziato da Intel.

A prendere le redini della nuova realtà come amministratore delegato nel secondo trimestre 2017 sarà Chris Young, attuale senior vice president e general manager dell'Intel Security Group.