TIM 5G, prima videochiamata a Roma e controllo remoto di un'auto a 700 km di distanza

TIM ha effettuato a Roma la prima videochiamata su rete 5G in occasione dell'inaugurazione del TIM Innovation Hub.

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a cura di Dario D'Elia

Oggi a Roma Tim ha effettuato la prima videochiamata 5G in Europa su banda millimetrica sfruttando tecnologie Qualcomm ed Ericsson, nel rispetto degli standard ormai certificati a livello internazionale. Il test è stato realizzato in occasione dell’apertura nella capitale del primo TIM Innovation Hub dedicato al 5G.

"In particolare, la videochiamata 5G è stata effettuata su banda millimetrica nella cosiddetta modalità 'new radio' grazie ad un prototipo di terminale supportato dal modem 5G Qualcomm Snapdragon X50 ed avvalendosi delle componenti di rete messe a disposizione da Ericsson", puntualizza l'operatore. "Si tratta di una nuova pietra miliare nel percorso che porterà all’uso commerciale della tecnologia 5G mmWave in Europa in tempi brevi".

L'evento è stato occasione anche per svelare i primi smartphone compatibili con il 5G e le prime soluzioni e servizi della nuova rete mobile. Fra queste l’auto a guida remota, la visita a distanza di musei ed opere d’arte grazie alla realtà virtuale, il controllo a distanza di robot industriali, sistemi per il controllo tattile remotizzato, videogiochi interattivi multiplayer in realtà aumentata.

Per quanto riguarda l'auto a controllo remoto, si è andati oltre la demo di qualche mese fa. Oggi il pilota sedeva a Roma e l'auto si muoveva presso il spazi esterni del centro innovazione TIM Open Air Lab di Torino – a circa 700 km di distanza.

"Questa applicazione dimostra come il 5G sarà presto una tecnologia dirompente per l’intero sistema dei trasporti, in grado non solo di abilitare il trasporto autonomo controllato a distanza, ma anche di gestire intere flotte di veicoli con una modalità più efficiente", spiega TIM.

Il nuovo 5G TIM Innovation Hub di Roma è uno spazio che intende attrarre l’intero ecosistema di imprese, startup, centri R&D e altri attori interessati all’evoluzione digitale, proponendosi come riferimento di eccellenza in Italia per lo sviluppo e la sperimentazione di servizi e soluzioni innovative basate sulla nuova tecnologia 5G. Fra i partner Nokia, Samsung, LG, Sony, Xiaomi e ZTE alcuni dei quali  hanno presentato prototipi di smartphone 5G e modem per servizi di Fixed Wireless Access 5G.

"Quando abbiamo cominciato a definire la strategia e i piani di sviluppo del 5G, ci siamo subito resi conto che una sfida così imponente non poteva essere affrontata senza il supporto di una ampia schiera di partner impegnati con lo stesso obiettivo, per questo abbiamo proposto a Qualcomm di predisporre insieme a noi un luogo dove immaginare e realizzare i nuovi servizi 5G, nel quale ogni idea di business potesse trovare una rapida concretizzazione grazie al supporto di player internazionali leader della tecnologia e start-up innovative dell’ecosistema locale e nazionale", ha dichiarato Mario Di Mauro, Chief Strategy, Innovation & Customer Experience Officer di TIM.

“Qualcomm è davvero entusiasta di essere parte di questa iniziativa e ci complimentiamo con TIM per l’importante traguardo raggiunto in così poco tempo con l’Hub. La demo di oggi che mostra il primo prototipo di smartphone 5G mmWave supportato da Qualcomm Snapdragon X50 e connesso alla rete Radio Access 5G di Ericsson è un chiaro esempio di innovazione nata dall’impegno comune di molteplici attori chiave del settore", ha commentato Salvatori. "Siamo lieti di essere parte di questo progetto, contribuendo con un ruolo attivo a rendere il 5G una realtà commerciale in Italia nel 2019 e contestualmente concretizzare la visione dell’Hub. Il 5G rappresenta molto più di nuovi dispositivi e smartphone e contribuirà a dar vita a innumerevoli opportunità di crescita in molti nuovi settori. L’Hub offre a TIM una solida piattaforma per estendere i benefici del 5G a un ampio spettro di nuovi clienti e mercati".