Bosch e Here si uniscono per risolvere il problema dell'ansia da ricarica

Bosch e Here si uniscono per risolvere un problema che sta affliggendo chi si approccia nel mondo dell'auto elettrica; la soluzione è

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a cura di Federico Vecchio

Il passaggio ad auto elettrica comporta, inevitabilmente, dei cambiamenti nello stile di guida non potendo ricaricare alla stessa velocità con cui si esegue un pieno di benzina; questo comporta numerose domande tra chi usa un'auto elettrica per la prima volta, come ad esempio se si riuscirà ad arrivare al punto di destinazione senza soste improvvise e spiacevoli inconvenienti.

In inglese viene definita range anxiety, tradotta in ansia da ricarica, e indica quella forma di stress ed angoscia generata dal costante pensiero di rimanere senza batteria; abituati ai nostri smartphone che spesso scaricano la batteria prima di quanto vorremmo, i proprietari di auto elettriche vivono spesso con la preoccupazione di distrarsi e sottovalutare l’autonomia residua.

L’azienda tedesca Bosch, accortasi del problema, ha stretto una collaborazione con l’app di navigazione Here per combinare i computer di bordo e le centraline elettroniche - sviluppate entro il 2025 con oltre 3,7 miliardi di investimento dal marchio tedesco - con la tecnologia di localizzazione sviluppata da Here tramite la sua raccolta dati; la soluzione, secondo loro, è quella di offrire al cliente una scelta personalizzata che si traduce con l’utilizzare le funzionalità di Here per proporre la scelta tra carica veloce o economica in base alla localizzazione, avendo già raccolto informazioni su ogni punto di ricarica presente sul territorio, sul suo prezzo e sulla tipologia.

In futuro si potranno dare informazioni in tempo reale sugli stalli liberi che avranno, si augurano, prezzi standardizzati permettendo al cliente di sapere in anticipo quante volte e dove si dovrà fermare durante un determinato percorso; affinando il calcolo quindi, il guidatore sarà in grado di adattare le soste alle sue esigenze e non il contrario, salutando per sempre l’ansia da ricarica.

Il gigante americano Tesla, ad esempio, calcola i vari stop necessari durante la navigazione tramite il sistema di mappe integrato, dando anche una preview della batteria rimanente in caso si scegliesse un itinerario diverso dal consigliato.

La scommessa di Bosch e Here è quella di rendere il tempo di ricarica un momento di relax utilizzabile per il tempo libero al posto di un compito inevitabile che crea solo stress.