Click day, bonus bici da 500 euro: ecco come ottenerlo

A partire dalle ore 9 di martedì 3 novembre è cominciato il click day e sarà quindi possibile ottenere il tanto atteso bonus bici da 500 euro.

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a cura di Emanuela Acri

Finalmente ci sono buone notizie in merito al tanto discusso quanto atteso "Decreto Bilancio" e - nello specifico - riguardanti il pacchetto sulle misure per la mobilità elettrica della quale abbiamo parlato in questo articolo. A partire dalle ore 9 di martedì 3 novembre, sarà possibile - utilizzando la piattaforma - ottenere il tanto atteso bonus bici da 500 euro.

Dunque, nel corso della mattinata di oggi ha avuto il via il cosiddetto click day ed è quindi possibile accedere al servizio online buonomobilita.it messo a disposizione dal ministero dell'Ambiente per poter finalmente ottenere l'incentivo. Per ottenere il Bonus mobilità è necessario, oltre ad essere maggiorenni, avere la residenza in città che abbiano un numero superiore ai 50.000 abitanti e in Capoluoghi di Regione e di Provincia o in Città Metropolitane.

Dunque, nonostante i continui rinvii, tutti coloro i quali hanno acquistato monopattini o biciclette elettriche, ma anche altri mezzi elettrici per la micro-mobilità, potranno richiedere l'incentivo utilizzando la fattura.  Tuttavia, sembrerebbe che il bonus verrà erogato, non in base alla data della stessa fattura ma in base all'ordine con la quale - queste ultime - verranno inserite sulla piattaforma del ministero.

Per ottenere il bonus che ammonta ad un massimo di 500 euro (corrispondente cioè al 60% del costo totale dell'acquisto del veicolo elettrico) basterà collegarsi e registrarsi sull'apposita piattaforma con le credenziali Spid. Dopodiché - una volta inserita la fattura o lo scontrino "parlante" - la procedura dovrà essere completata con l'inserimento del proprio IBAN.

Ovviamente, può sembrare un'operazione non eccessivamente complicata, tuttavia saranno decine di migliaia le persone in attesa di ricevere il bonus mobilità e che cercheranno di accedere al sito, motivo per il quale quest'ultimo potrebbe andare facilmente in crash. In ogni caso, il ministero ha voluto comunque rassicurare tutti coloro i quali, a partire da oggi, si registreranno alla piattaforma confermando che il servizio dovrebbe funzionare senza alcun problema particolare.