Husqvarna e-Pilen arrivo sul mercato nel 2022

Husqvarna e-Pilen è il primo progetto di moto elettrica dello storico marchio svedese; realizzato in collaborazione con Pierer Mobility AG, sarà sul mercato nel 2022.

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a cura di Francesco Daghini

Verso la fine del mese scorso Husqvarna ha diffuso online un breve teaser dedicato al concept di moto elettrica e-Pilen
, uno dei due progetti di elettrificazione – l’altro è l’e-Scooter - che il marchio svedese sta portando avanti ormai da diversi mesi. Secondo quanto trapelato da parte di Pierer Mobility AG, la compagnia satellite di Husqvarna, il 2022
potrebbe essere l’anno buono per vedere sul mercato entrambi i progetti a base elettrica.

Durante una presentazione aziendale avvenuta il mese scorso, Pierer Mobility AG ha svelato i suoi piani per il 2021 e per gli anni a seguire: PMAG è convinta che il mercato della mobilità elettrica su due ruote avrà una crescita importante nei prossimi anni – i segnali sono già molto incoraggianti – e per questo motivo sta già lavorando su progetti di e-bike insieme a GASGAS e alla stessa Husqvarna. In particolare in Europa, il mercato delle biciclette elettriche sta crescendo in modo esponenziale, con un 58% di crescita tra il 2019 e il 2020, e secondo PMAG da qui fino al 2025 il mercato continuerà a crescere, raddoppiando il suo valore anno dopo anno.

Fortunatamente PMAG sa che bisogna investire anche su mezzi targati e a più ampio raggio, e nei report della compagnia viene confermato il fatto che i due progetti – e-Pilen ed e-Scooter – siano in previsione per un rilascio sul mercato nel 2022.

Secondo PMAG, in Europa ci sarà uno spostamento molto netto per chi usa scooter tra i 50 e i 125cc di cilindrata: entro il 2030 si prevede che almeno il 50% di questi scooter sarà elettrico, e proprio per questo motivo il gruppo punta a “diventare un leader globale per i veicoli elettrici a due ruote con motori di potenza compresa tra 4 e 11 kW, grazie alla collaborazione strategica con Bajaj e CFMOTO.”

Anche KTM, altro marchio molto importante sul mercato delle due ruote, fa parte di questo gruppo, e sta già lavorando con Bajaj allo sviluppo di una piattaforma modulare che permetta di variare la potenza del motore installato, così da poter creare soluzioni adatte a diverse esigenze.

Ci piace pensare che tutti questi progetti saranno realizzati con un sistema di batterie facilmente removibili e intercambiabili, come stabilito dal consorzio formatosi tra Honda, Piaggio, Yamaha e la stessa KTM, anche se ad oggi non abbiamo conferme in merito: vista la grande quantità di componenti condivisi tra i modelli KTM e Husqvarna più recenti, è lecito aspettarsi anche questa integrazione.