In Francia ECOTASSA da 50.000 euro per auto di lusso

Per contrastare le emissioni di CO2, la Francia corre ai ripari. Dal 2022, infatti, è previsto l'arrivo di un'ECOTASSA pari a 50.000 per le auto di lusso.

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a cura di Emanuela Acri

Per contrastare le emissioni di CO2, la Francia corre ai ripari con un nuovo Super Malus. Dal 2022, infatti, è previsto l'arrivo di un'ECOTASSA pari a 50.000 per le auto di lusso, dunque sportive e grandi SUV. Si tratta di una novità molto preoccupante per tutti coloro i quali, in Francia, possiedono un veicolo del genere. Il progetto di legge, che verrà presentata al Parlamento francese, andrebbe quindi ad influire negativamente su tutte quelle auto che, purtroppo, contribuiscono all'aumento di CO2 nell'aria. Dunque, nel caso in cui questa nuova proposta diventi legge, a partire dal 2022 i possessori di auto di lusso andrebbero incontro ad una tassa di 50.000 euro.

Supercars nel mirino

Si tratta di un importo che equivale al prezzo di acquisto di una Porsche 718 Cayman nuova di zecca. Se approvata, l'importo sarebbe più del doppio delle tasse attuali sulle auto potenti e particolarmente inquinanti. Come anticipato poc'anzi, la nuova tassa potrebbe entrare in vigore già nel 2022. Già dal prossimo anno, ai veicoli che emettono oltre 225 grammi di anidride carbonica per chilometro verrà imposta una tassi di 40.000 euro. Nello specifico, i modelli di auto che sarebbero interessati dall'importo massimo della tassa includono la Ferrari Portofino, la Porsche 718 Spyder, la Lamborghini Urus, i modelli Mercedes AMG e la Bentley Flying Spur.

Calo delle vendite per i costruttori?

Dall'inizio di quest'anno, in Francia è stata introdotta una tassa che si aggira intorno ai 20.000 euro per chi possiede un veicolo che emette un quantitativo superiore di 212 g/km di CO2. Dunque, la nuova proposta che incrementerebbe ulteriormente l'ECOTASSA per cercare di limitare ulteriormente i gas inquinanti nell'aria. La California prevede già di vietare i veicoli a gas entro il 2035. È per questo motivo che anche la Ferrari, fornitore della potente centrale elettrica V12, mira a elettrificare il 60% della sua gamma entro il 2022. Vista la nuova intenzione governo francese, è possibile che molti produttori di super-car vedranno un drastico calo delle vendite.