Tesla aggiorna la mappa dei Supercharger: in arrivo 16 stazioni in Italia

Tesla aggiorna i suoi piani per la rete di ricarica: entro fine anno saranno 47 le stazioni di ricarica attive nel nostro Paese. Previsti numerosi nuovi stalli compatibili con Supercharger V3.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

La rete dei Supercharger di Tesla continua a crescere anche in Europa e più precisamente nel nostro Bel Paese. Dopo aver registrato e sfondato la quota di oltre 20mila stazioni di ricarica installate, il marchio di Elon Musk condivide la nuova e aggiornata mappa dedicata alla dislocazione delle colonnine presenti sul pianeta.

L’infrastruttura di ricarica Tesla vanta nel nostro Paese oltre 30 stazioni attive e, nel corso di quest’anno, verranno installate 16 nuove stazioni con numerosi stalli. Entro la prima metà dell’anno saranno posizionati 5 Supercharger: Roma Ovest, Alessandria, Como, all’uscita autostradale Adda Sud (A35 BreBeMi) e Oricola (in provincia dell’Aquila).

Nella seconda metà dell’anno invece verranno installate ulteriori stazioni di ricarica da Torino sino a Brindisi. Più in dettaglio, la comunicazione menziona: Bardonecchia (TO), Genova, Bergamo, Udine e le Isole, con Catania (in Sicilia) e Olbia e Oristano (in Sardegna). Inoltre, nel corso del 2022, la fitta rete di ricarica arriverà anche a Perugia e Campofelice di Roccella (PA).

La nuova mappa consente di conoscere anche alcuni aspetti specifici delle stazioni di ricarica attive, come ad esempio gli orari di erogazione, il numero di stalli presenti, la posizione precisa e la potenza di ricarica. Le stazioni dotate di Supercharger V3 potranno erogare un massimo di 250 kW, mentre quelle di precedente generazione saranno limitate ad un massimo di 150 kW.

Un aggiornamento incrementale decisamente interessante per i possessori di veicoli elettrici, che va a sommarsi alla ormai imminente rete autostradale prevista dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati che obbliga tutti i concessionari autostradali ad installare colonnine di ricarica ogni 50 chilometri.

Il termine per l’installazione dei punti di ricarica di potenza elevata è di 180 giorni e, qualora i concessionari non provvedano, chiunque ne faccia richiesta si potrà candidare per installarle. Nel corso dei prossimi mesi quindi, la rete di ricarica in Italia potrebbe prendere una svolta importante soprattutto per tutti i possessori di veicoli elettrici che desiderano effettuare viaggi lunghi.