Amazon a Castel San Giovanni, trovato l'accordo sindacale

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a cura di Dario D'Elia

Dopo mesi di confronto con i sindacati, Amazon è giunta a un accordo per il centro logistico di Castel San Giovanni (PC). Si chiude così la vertenza esplosa lo scorso novembre con lo sciopero del Black Friday. Le stesse Filcams-Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e Ugl Terziario hanno riconosciuto il valore storico dell'accordo.

Massimo Mensi della Filcams ha parlato infatti di "piccolo pezzo di storia sindacale moderna" e si è augurato che possa essere anche "un momento di apertura che porti ad affrontare altri temi importanti quali la sicurezza sul lavoro".

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Amazon Italia però si è dimostrata più cauta, assicurando che in ogni paese dove è presente il dialogo con le rappresentanze dei lavoratori è sempre attivo. "Riteniamo fermamente che il dialogo e il rapporto diretto con i lavoratori sia il modo più efficace per rispondere alle loro esigenze", ha sostenuto l'azienda.

Nello specifico l'intesa ha riguardato soprattutto i turni. A partire dal 17 luglio, in via sperimentale per un anno, non vi saranno più turni fissi pomeridiano e notturno, bensì "tre fasce orarie per complessive 40 ore di lavoro prestato su cinque giorni alla settimana", come ha spiegato Fisascat.

"Dal momento che continuiamo a crescere, dobbiamo assicurarci che i turni di lavoro possano sia venire incontro alle esigenze dei dipendenti, che soddisfare le aspettative dei clienti", ha sottolineato Amazon.

"Il turno del mattino inizia alle 7.00 e termina alle 15.00. Il turno del pomeriggio inizia alle 15.30 e finisce alle 23.30. Il turno notturno inizia alle 20.00 e finisce alle 4.00 ed è fisso e su base volontaria. Tra le 22.00 e le 4.00 i dipendenti riceveranno una maggiorazione del 25% rispetto alla paga oraria".

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Nel caso in cui le esigenze aziendali fossero superiori, in orario notturno, sarà applicata una rotazione che coinvolgerà in maniera omogenea i lavoratori di diversi reparti.

Fisacat ha spiegato che su 8 settimane al lavoratore verrà richiesto di prestare servizio durante un fine settimana completo (sabato e domenica) e garantire due weekend con prestazione di sabato e un weekend con prestazione di domenica. Fermo restando il fatto che verranno assicurati  quattro weekend consecutivi di riposo e un riposo di tre giorni consecutivi comprendenti il weekend.

Naturalmente Amazon ha trovato un accordo con i sindacati anche sul fronte economico: l'aumento è stimabile tra i 70 e i 97 euro in base al periodo lavorato.