The Falcon & The Winter Soldier, quarto episodio: tutti i riferimenti e le citazioni

Il mondo intero ci guarda, il quarto episodio di The Falcon & The Winter Soldier. Ecco tutti i riferimenti e le citazioni presenti nell'episodio.

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a cura di Manuel Enrico

Il mondo intero ci guarda non è solamente il titolo del quarto episodio di The Falcon & The Winter Soldier, ma anche un monito importante, soprattutto in funzione dell’eccezionale finale di questo capitolo della saga di due Avengers. La serie di Disney+, infatti, sta lavorando in modo incredibilmente approfondito sulla costruzione emotiva dei personaggi e del mondo in cui si muovono, enfatizzando la perdita dell’innocenza del mondo supereroistico dell’MCU lasciando emergere l’amarezza e la disperazione seguite agli eventi finali di Avengers: Endgame. Sam e Bucky, assieme a Zemo, non sono semplici pedine di questa nuova realtà, ma ne sono spettatori, divenendo anche il nostro punto di vista privilegiato. Come accade in Il mondo intero ci guarda, episodio che ci consente di andare oltre il semplice bene e male, facendo emergere l’umanità dei villain e privando i presunti eroi delle loro maschere. Il tutto, in una storia in cui non mancano citazioni e riferimenti che allietano la visione ai Marvel Fan.

ATTENZIONE: quanto segue contiene una serie di importanti spoiler sul quarto episodio di The Falcon & The Winter Soldier

Ritorno a Wakanda

Nelle prime scene di Il mondo intero ci guarda, veniamo accompagnati in un flashback dedicato al periodo di Bucky in Wakanda. Al termine di Civil War, l’ex Soldato di Inverno veniva condotto nel regno di Pantera Nera, dove gli scienziati di T’Challa avrebbero tentato di annullare il condizionamento dell’Hydra. Non abbiamo mai visto il momento in cui Bucky venne liberato da questa prigionia mentale, almeno sino ad ora. In questo ricordo, infatti, assistiamo al preciso istante in cui Ayo, una delle Dora Milaje, gli dimostra che ora finalmente libero.

Ad accompagnare questa rivelazione è un doloroso viaggi nei peccati passati del Soldato d’Inverno, occasione in cui si vedono momenti come la lotta con Steve Rogers o il ricordo dell’assassinio di coniugi Stark visti in Captain America: The Winter Soldier. Parlando di Wakanda, impossibile non citare le Dora Milaje che accompagnano Ajo durante la tentata cattura di Zemo. Yama e Nomble non sono delle new entry dell’MCU, ma sono le due compagne di lotta di Ajo sin da Captain America: Civil War, e con cui hanno lottato anche durante la Infinity War. Per queste tre wakandiane, il rispetto delle loro tradizioni è tutto, al punto che hanno deciso di catturare Zemo per vendicare la morte del loro T’Chaka.

Da notare anche come Yama abbia un interesse particolare per lo scudo di  Capitan America. Comprensibile, considerato che si tratta di un’arma realizzata in vibranio, il raro minerale patrimonio del Wakanda. Non è mai stato rivelato come Stark fosse entrato in possesso di sufficiente vibranio per realizzare lo Scudo di Steve Rogers, ma dai tempi di Avengers: Age of Ultron abbia visto come i wakandiani siano particolarmente gelosi del proprio tesoro, come ben sa Ulysses Claw.

Per la cronaca, nei fumetti Capitan America ricevette il vibranio per il suo scudo dalle mani di Azzuri il Saggio, padre di T’Challa.

Il passato ritorna

In questo episodio di The Falcon & The Winter Soldier non sono presenti molti easter egg, ma quelli inseriti aiutano a ricordare quali siano le ferite dei protagonisti. Se da un lato Sam cerca di trovare un dialogo con Karli, memore della sua esperienza di consulente per i veterani (ricordate Captain America: The Winter Soldier?), dall’altro Zemo non evita di ricordare il suo odio per i supereroi e lasciar emergere la sua dolorosa nostalgia per il filgio morto durante gli eventi di Avengers: Age of Ultron.

Una piccola chicca, apprezzabile maggiormente nella versione in lingua originale. Il tè che Zemo offre a Sam e Bucky, in inglese è un Cherry Blossom, nome che ai lettori dei fumetti Marvel ricorderà una letale assassina al servizio della Mano, nota come l’Artiglio, che ha dato del filo da torcere a un certo Cornetto newyorkese.

Essere Capitan America

Il cuore emotivo di The Falcon & The Winter Soldier è scoprire cosa significhi essere Cap. Se per Sam è un valore che va oltre la divisa e lo Scudo, per John Walker è il fare la cosa giusta, a ogni costo. Ma cos’è la cosa giusta? E’ il fulcro del discorso con Lemar, quando John si domanda se sarebbe giusto assumere il Siero del Supersoldato.

La scena ricorda il confronto tra il dottor Erskine e Steve Rogers la sera prima che il giovane si sottoponesse alla somministrazione del Siero del Supersoldato in Captain America: Il Primo Vendicatore.  In quell’occasione, Erskine, ricordando l’esperienza traumatica con il suo primo tentativo, svelò a Rogers che il Siero avrebbe solo esaltato ciò che lui era realmente. Un merito che Steve meritò, tanto che persino Zemo deve ammettere che fu l’unico sottoposto a questo trattamento senza tradire i propri principi.

Quando infine John Walker decide di assumere il siero, decide di rischiare, convinto di meritarlo e di poterlo gestire in modo corretto. Ma quando durante uno scontro con i Flag Smasher, Karli uccide l’amico Lemar assistere a questo evento traumatico spinge John oltre il limite e il Siero appena assunto presenta il conto al nuovo Capitan America, che non esita a inseguire uno degli uomini di Karli e ucciderlo brutalmente in una piazza sovraffollata, che riprende il tutto, condividendolo con il mondo (da cui il titolo dell’episodio).

Il vero Capitan America non sarebbe mai arrivato a tanto, ma questo istante dell’episodio si ispira a un momento simile avvenuto nei fumetti. In Captain America #345, durante la gestione di Mark Gruenwald, un gruppo terroristico noto come Watchdogs rapisce i genitori di Battlestar, ma durante un tentativo di salvataggio mal orchestrato dallo stesso Walker, i coniugi Hoskins muoiono, scatenando l’ira del nuovo Cap, che non esiste a uccidere spietatamente i criminali.

La scena di questo episodio è ispirata a questo momento, con la differenza che contrariamente ai fumetti, il povero Lemar viene ucciso. Nei comics, invece, Lemar ha modo di prendere le distanze da Walker, quando questi lascerà i panni di Cap per diventare U.S. Agent.

The Falcon & The Winter Soldier: Il mondo intero ci guarda

A due episodi dalla fine di The Falcon & The Winter Soldier, diventa evidente come la valorizzazione emotiva sia il fulcro di questa produzione. Non si sceglie di imbastire una storia di contrapposizione tra buoni e cattivi, ma si racconta una storia umana, in cui bianco e nero lasciano spazio a zone grigie. I Flag Smasher, per quanto dipinti come terroristi, reagiscono una situazione esasperata, ulteriormente esacerbata da un presunto eroe che dimostra di non esser degno dello Scudo.

Non è un caso che più di un’occasione di faccia riferimento a come lo Scudo sia il simbolo per eccellenza, da distruggere per Karli o da utilizzare come un’arma per Walker. L’ultima scena di questo episodio è il climax emotivo di quanto finora costruito, la versione oscura e distorta di quanto incarnato da Steve Rogers, un momento catartico che avvia The Falcon & The Winters Soldier verso un finale promettente.

Gli episodi precedenti