Tenere le casse passive lontane dall'amplificatore non è un grosso problema, mentre lo è tenere l'amplificatore lontano dalla scheda audio se non si ha a disposizione un segnale bilanciato.
Se ti è impossibile tenere vicini amplificatore e scheda audio allora vai di digitale, è la soluzione migliore.
Scegli uno tra
Onkyo A-9010,
Yamaha A-S501 e
Marantz PM6005, i due più grossi costano tra i 320€ e i 335€ con le spese di spedizione, meno di Denon PMA720AE + Asus STRIX RAID DLX. A seguire, se non dovessi avere un'uscita digitale nella scheda audio integrata, prenditi una banalissima
Asus Xonar DGX da 37€ e collegala via cavo ottico all'amplificatore. Il cavo ottico è virtualmente immune ai disturbi, puoi farlo lungo quanto vuoi senza problemi. Fregatene che sia una scheda audio economica, ti serve solo come trasporto, non influenza il suono in alcun modo, sarà il DAC dell'amplificatore a fare tutto il lavoro.
Per collegare le casse all'amplificatore ti serve del banale filo elettrico da 4mm, lo trovi in qualsiasi negozio di articoli per elettricisti, costa 0,40€ al metro. Prendine di due colori differenti così non rischi di confondere il "+" col "-". La regola vuole che i cavi per entrambi i canali siano della stessa lunghezza, anche se le casse sono a distanze differenti dall'amplificatore.
Come accessori extra che ti possono semplificare la vita potresti prendere dei connettori a banana, mentre se ti va di abbellire i tuoi cavi di potenza potresti prendere della guaina elastica antitaglio, del nastro isolante e/o della guaina termorestringente.
Per darti un'idea, questi sono i cavi che mi sono costruito:
Io uso banane da un lato (destra) e forcelle dall'altro (sinistra) perché le mie casse non accettano le banane, le Q-Acoustics 3020 invece si.