ExpressVPN - Recensione

Recensione di ExpressVPN, uno dei migliori servizi VPN attualmente disponibili sul mercato.

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a cura di Marco Doria

ExpressVPN è un provider delle Isole Vergini che si fa notare da tempo per la qualità del servizio offerto. In un mercato saturo come quello delle VPN, sono pochi i provider che si distinguono dalla concorrenza, offrendo non solo un numero elevato di server, ma anche velocità degne di nota, la possibilità di sbloccare i principali servizi di streaming online e un'assistenza clienti in grado di aiutare davvero gli utenti in caso di problemi, dubbi o domande. ExpressVPN è uno di questi servizi, e come avrete modo di leggere, è uno di quelli che vi consigliamo caldamente di prendere in considerazione.

Con 3.000 server in 160 città di 94 nazioni, compatibilità con praticamente ogni piattaforma nota e 5 connessioni simultanee, non è difficile giungere alla conclusione che ExpressVPN è davvero uno dei migliori servizi VPN del pianeta, con un'eccellente copertura in ogni continente.

Piani e prezzi di ExpressVPN

ExpressVPN offre tre piani tariffari: un abbonamento mensile, quello da 15 mesi e uno semestrale. I prezzi sono un po' al di sopra della media, soprattutto se pensiamo a concorrenti come NordVPN che propone piani tariffari più accessibili. In ogni caso, se consideriamo le funzioni offerte e la qualità del servizio offerto, possiamo dire che il costo è più che giustificato.

A fare la differenza, in primo luogo, è il servizio clienti, che nel caso di ExpressVPN è di prim'ordine. I clienti hanno a disposizione una chat attiva 24/7, con personale competente e preparato dal punto di vista tecnico. Tenete presente che, spesso, l'assistenza è il primo punto debole delle altre VPN sul mercato. Nel caso di ExpressVPN è uno dei migliori argomenti a riprova della professionalità del servizio.

Parlando di "biglietti da visita", un altro neo della gran parte dei servizi VPN è quello di presentare all'utenza un sito web spesso in inglese o tradotto in una specie di italiano maccheronico, figlio di Google Translate e affini, con espressioni e "trucchetti" di marketing che potrebbero infastidire l'occhio più esperto. Anche qui, invece, ExpressVPN si distingue dalla concorrenza con un sito web davvero competente e tradotto in italiano in modo preciso e impeccabile. Inoltre, è possibile pagare con i metodi più comuni: oltre alla tradizionale carta di credito, potrete acquistare il vostro abbonamento a ExpressVPN tramite PayPal, Bitcoin, AliPay, Yandex Money e WebMoney.

  • 1 mese | 12,28€ con fatturazione mensile
  • 6 mesi | 9,47€ con fatturazione semestrale
  • 12 mesi | 7,89€ con fatturazione unica ogni 12 mesi

E se non siete ancora convinti al 100%, potete provare il servizio gratis per 7 giorni e testare con mano i pregi di cui vi parliamo in questa sede. Se anche dopo aver sottoscritto un piano doveste cambiare idea, potrete usufruire del servizio di rimborso entro i 30 giorni dall'attivazione. In sostanza, avrete a disposizione quasi un mese di prova gratuita a costo zero. Abbiamo testato per voi anche questa possibilità, per mettere alla prova il servizio dell'azienda, e anche in questo caso ExpressVPN ci ha colpito per la sua professionalità.

Il sistema di rimborso è semplice e non prevede alcuna "trappola" contrattuale. Basta chiedere il rimborso tramite il servizio di assistenza, che evaderà la richiesta entro poche ore, senza alcun problema e con la massima affidabilità.

Privacy

Parlando di VPN, la sicurezza e la privacy sono sempre gli aspetti principali da tenere d'occhio e, a ben pensarci, le garanzie offerte dal settore sono sempre molto vaghe. Questo non significa che tutte le VPN siano inaffidabili, ma semplicemente che occorre selezionare con le dovute precauzioni il servizio da utilizzare, avendo cura di verificare che siano specificati i metodi utilizzati dal provider per proteggere la nostra navigazione e i nostri dati.

Se è vero che molti servizi restano sul vago e non brillano per trasparenza, è stato un piacere constatare invece l'onestà profusa da ExpressVPN che, oltre a limitarsi ad affermare di avere ottimi metodi di sicurezza, si prodiga anche di elencare le caratteristiche che rendono impenetrabile il servizio. Per quanto riguarda la crittografia, ad esempio, l'azienda utilizza il certificato 4096-bit SHA-512 RSA con AES-256-CBC per codificare il canale di controllo e HMAC (Hash Message Authentication Code) per impedire l’alterazione dei dati in tempo reale, la qual cosa è stata confermata anche da una attenta analisi dei nostri tecnici sui file di configurazione.

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Come se non bastasse, ExpressVPN assegna ad ogni collegamento una chiave segreta, modificata in automatico ogni 60 minuti, così da aggiungere un ulteriore livello di protezione ad ogni sessione di navigazione sicché, se per ipotesi il sistema dovesse essere decrittato, chi compie l'attacco avrebbe un margine di azione molto limitato, sia nello spazio che nel tempo. In poche parole: difficile che sul campo possiate trovare un sistema di sicurezza più efficace.

Segnaliamo anche un ottimo supporto del DNS, con un servizio che, oltre a impedire DNS leak, fornisce anche un DNS criptato a 256-bit su server privati. Pertanto, a differenza dai concorrenti che, fin troppo spesso, si limitano a reindirizzare il DNS verso OpenDNS (o simili), con tutti i rischi del caso (tra cui l'uso di DNS non criptati), ExpressVPN ci garantisce stabilità e sicurezza, nonché l'eliminazione di tutti quei problemi che generalmente affliggono il rapporto tra VPN e DNS, come richieste filtrate o bloccate.

ExpressVPN implementa una tecnologia proprietaria per la gestione sicura dei server, nota come TrustedServer. L'efficacia di tale strumento è stata sottoposta ad audit indipendente, eseguito da PwC, con esito positivo. Inoltre, il provider ha deciso di premiare chiunque segnalerà dei bug critici ai sistemi proprietari di ExpressVPN tramite un programma di bug bounty. Sebbene il programma esista già da tempo, adesso ExpressVPN ha aumentato il premio a ben 100 mila dollari statunitensi.

L'azienda, inoltre, ha appena sottoposto le proprie app per desktop a tre nuovi audit indipendenti, condotti da Cure53 e F-Secure. Poche settimane prima, ExpressVPN ha sottoposto la propria policy di no-log ad audit esterno da parte di KPMG, che ha confermato gli sforzi del fornitore in termini di verifiche di sicurezza e privacy delle terze parti.

Cure53 ha verificato le app per macOS e Linux di ExpressVPN tramite penetration test e verifiche del codice sorgente. F-Secure ha esaminato la versione 12 dell'app per Windows di ExpressVPN e non ha riscontrato vulnerabilità significative. I risultati degli audit indicano che non sussistono criticità e che gli utenti restano protetti dal punto di vista della privacy mentre utilizzano il servizio. Dunque, un triplo esito positivo per l'azienda, come potete leggere nel dettagli sui report relativi all'audit di Cure53 su macOS e Linux, nonché il report di F-Secure sull'app Windows. Per ulteriori dettagli potete consultare anche il post sul blog ufficiale di ExpressVPN.

Di recente, sempre Cure53 ha condotto altri due audit di sicurezza, stavolta per convalidare il grado di sicurezza delle app mobili di ExpressVPN. Cure53 ha verificato le app per iOS a Android tramite pen-test e analisi del codice sorgente.

Inoltre, l'agenzia ha esaminato anche ExpressVPN Keys, il nuovo password manager integrato nelle app mobili, attualmente in versione beta, nonché le dipendenze e l'integrazione del protocollo VPN del provider.

I nuovi audit hanno avuto esito positivo, e Cure 53 ha già pubblicato il report relativo all'app Android e quello sull'app iOS.

Prestazioni

Dal punto di vista delle performance, ExpressVPN si comporta molto, ma molto bene. Nel corso dei nostri test abbiamo sperimentato la conversione a diversi server, cercando possibili crash o problemi relativi alla latenza (di per sé ininfluenti sulle prestazioni ma comunque da tenere d'occhio per capire lo "stato di salute" dei server) e non abbiamo riscontrato problemi. La nostra connessione non è mai caduta e non abbiamo riscontrato crash. I tempi di latenza sono risultati nella media e l'esperienza è stata sempre reattiva e molto veloce, con un'esperienza d'uso complessiva decisamente positiva. Certo, si è verificato qualche leggero calo utilizzando i server più distanti ma, in linea di massima, non abbiamo riscontrato veri e propri difetti.

Abbiamo effettuato test sulla velocità utilizzando il portale fast.com, utilizzando sempre una connessione a banda larga in fibra da 75Mbps (Windows 10) e raramente siamo mai scesi sotto i 60-65Mbps, con risultati mai inferiori ai 40 Mbps. Test simili condotti con altre VPN, di cui vi parleremo presto, non ci hanno offerto le stesse performance il che, ovviamente, attesta la qualità premium dell'esperienza di ExpressVPN.

La connessione con paesi molto distanti ma tecnologicamente sviluppati, come Cina e Giappone, ci hanno offerto connessioni sulla media dei 60Mbps, mentre per molti altri paesi del continente africano e asiatico la media è stata comunque di 40 Mbps. Pochissimi paesi sono scesi sotto questa media, con picchi in negativo per alcune nazioni come Malesia, Pakistan, India e Vietnam (tutti tra i 25 e i 5Mbps) ma si tratta di risultati di poco conto che non possono influire sulle performance generali di ExpressVPN.

Netflix

Molti utenti potrebbero essere interessati alle VPN grazie alla possibilità che offrono di accedere a siti con restrizioni nella vostra area geografica. Benché per i comuni siti internet basti connettersi a un server regionale VPN per superare il problema, se si parla di servizi come Netflix, la questione è certamente più complessa. Questo perché, con il tempo e con l'esperienza, molti servizi – specie di streaming video e musicale – hanno risposto alla questione aggiornando in modo costante i propri sistemi per fronteggiare gli accessi tramite server VPN.

Nello spirito di chiarezza e onestà che garantisce il servizio, ExpressVPN dichiara da subito tutti i portali che possono essere sbloccati senza problemi dal suo servizio di connessione. Tra questi non mancano Netflix, BBC iPlayer, Amazon Prime, Google, Wikipedia e YouTube. È bastato qualche semplicissimo test per verificare che tali dichiarazioni fossero vere e i risultati non ci hanno deluso: collegarsi a Netflix USA e ad altri siti bloccati come YouTube USA non è stato un problema.

Il client di Windows e le App

Non è raro che il corretto funzionamento o anche solo la corretta configurazione di una VPN sia una procedura che può nascondere insidie. Negli anni il mercato si è molto variegato, ed esistono oggi delle VPN pensate appositamente per chi non ha grosse pretese, specie dal punto di vista delle impostazioni possibili, il tutto proprio per cercare di semplificare le procedure di connessione. Nel caso di ExpressVPN, nonostante sia a tutti gli effetti una VPN premium, abbiamo constatato che far funzionare correttamente il servizio è quanto mai semplice e intuitivo.

Una volta collegati al vostro account, è il portale stesso a segnalare quale app o software dovrete utilizzare per la connessione visualizzando il pulsante Download e consentendo così di scaricare immediatamente il client. Potrete comunque scaricare liberamente i software per qualunque delle piattaforme supportate, Linux compreso, e questo è un ulteriore valore aggiunto. Per ogni dispositivo ci sono le istruzioni specifiche e non servirà nemmeno inserire ogni volta le vostre credenziali, sarà sufficiente copiare il numero unico di attivazione e sarà l'app a impostare tutto in default.

Per quanto riguarda il client Windows, segnaliamo un'interfaccia davvero molto semplice da utilizzare, con un grosso pulsante On/Off che permette di attivare il servizio quando serve. Il server attivo è segnalato sempre in modo chiaro, e le funzioni di cambio del server sono intuitive e semplici da raggiungere. Il sistema sceglie in modo predefinito il server migliore in base all'area geografica in cui ci troviamo ma è possibile indicare una nazione e scegliere in automatico quello più veloce, oppure sceglierne uno manualmente.

L’ultima versione del client permette anche di visualizzare le ultime connessioni effettuate. Laddove molti servizi richiedono di chiudere la connessione per cambiare server, ExpressVPN permette il cambio server in modo rapido e senza dover chiudere alcuna applicazione. Il servizio, inoltre, include una funzione Speed Test che offre molte informazioni sulla velocità di connessione. Cosa molto comoda visto che, se proprio dobbiamo cercare difetti nell'interfaccia, il sistema non dispone di un prospetto che indichi la velocità di connessione dei vari server (cosa che, nella scelta manuale, renderebbe il tutto più semplice e veloce).

Inoltre, è possibile scegliere tra quattro protocolli: OpenVPN/UDP, OpenVPN TCP, L2TP - IPSec e PPTP. Questi possono essere selezionati liberamente, ma selezionando le impostazioni "standard" del servizio, sarà ExpressVPN a scegliere il protocollo. Come, però, non è dato saperlo. Non ci sono infatti informazioni in merito al metodo di scelta del protocollo in uso. Infine, nel caso in cui la connessione VPN si interrompa, si attiva la funzione Kill Switch che blocca tutti i dati riducendo così al minimo la possibilità di interferenze. Anche in questo caso si tratta di un'ottima funzione atta a garantire la privacy e che, per altro, non può essere disattivata dall'utente.

Molto bene anche con le varie app, sebbene quella iOS richieda alcuni passaggi in più rispetto a quella Android, la cui installazione è invece rapida e molto semplice. L'uso è immediato in ambo i casi e le app funzionano senza alcun problema di sorta, garantendo le medesime performance testate in ambito PC. Anche qui, ad esempio, è possibile per entrambe le app cambiare server senza dover chiudere l'applicazione, così come è possibile tenere traccia delle ultime connessioni effettuate. Entrambe le app inoltre permettono di provare il servizio gratuitamente per 7 giorni e, benché forse siano un po' povere di impostazioni rispetto alle app di alcuni concorrenti, dal punto di vista di funzionalità e prestazioni ci hanno comunque lasciato molto soddisfatti.

Come spesso accade con le VPN moderne, oltre ai client sono disponibili estensioni per browser come Chrome e Firefox. Non si tratta di semplici proxy, ma di vere e proprie interfacce per i client Windows, Mac o Linux, che non funzionano se i client non vengono installati. Un piccolo sacrificio, considerati i vantaggi dati dal poter gestire i server e di controllare il client direttamente dal browser. Entrambe le estensioni funzionano molto bene ma, tra le due, quella per Chrome presenta alcune funzioni esclusive davvero utili, come la possibilità di impedire la geolocalizzazione HTML5 e il blocco di eventuali leak WebRTC a livello browser per forzare l’uso di alcune connessioni. Peccato manchi l'opzione per i preferiti. In ogni caso il client per Windows è uno dei più completi che abbiamo mai provato e, sebbene richieda qualche passaggio per essere messo in funzione, vi consentirà di sfruttare al massimo il servizio. A seguito di un recente update, inoltre, potrete vedere anche la cronologia delle connessioni effettuate.

Assistenza

Quando si ha a che fare con i servizi VPN non è raro riscontrare qualche problema. Le cose, infatti, non sempre vanno per il verso giusto e risolvere un problema può non essere semplice come ci si aspetterebbe. Ecco perché, a nostro giudizio, la qualità del servizio di assistenza è uno di quei fattori capace di distinguere un buon servizio da uno ottimo o addirittura eccellente. Nel caso di ExpressVPN, il sito di supporto offre molte guide utili per la risoluzione dei problemi riscontrabili durante l'uso del servizio, e le risposte sono sempre chiare, semplice e risolutive, anche per chi non ha grandissima familiarità con questa tipologia di servizi.

Le guide sono disponibili in molte lingue e, anche nel caso dell'italiano, sono sempre leggibili, ben curate e ricche di collegamenti utili. Anche i tutorial sono ottimi e sono diversificati in base alle varie piattaforme. Ognuna di queste ha i suoi tutorial (sì, sono più di uno! Cosa molto rara) e la loro realizzazione è a dir poco impeccabile e professionale. E se tutto questo non dovesse bastare, c’è la già citata possibilità di richiedere assistenza diretta via chat, grazie ad un servizio attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. La nostra esperienza è stata ottima: le risposte sono arrivate entro qualche minuto e sono state esaustive, chiare e molto utili ad affrontare qualunque problema avessimo posto, anche se presente tra le guide che si trovano sul portale. Insomma, davvero un ottimo supporto, perfetto anche per chi è davvero alle primissime armi con le VPN.

Verdetto

ExpressVPN è un servizio eccellente, senza alcun dubbio. I nostri test ci hanno sorpreso in ben più di un ambito, ed è straordinario constatare come ogni promessa fatta dal servizio possa trovare conferma nella realtà. Le numerose app, il grandioso supporto all'utente e soprattutto l'ottima attenzione per sicurezza e privacy rendono ExpressVPN una scelta leggermente più costosa della media ma assolutamente degna della vostra fiducia. Un vero e proprio "servizio premium" che, allo stato attuale, pone ExpressVPN sul podio delle migliori VPN attualmente disponibili.