Intel porterà sul mercato processori "F" con GPU integrata disabilitata o assente?

In rete spuntano i nomi di nuove CPU Intel chiamate Core i9-9900KF, Core i7-9700KF, Core i5-9600KF, Core i3-9350KF, Core i5-9400F e Core i3-8100F. Si tratta di processori con grafica integrata disattivata o assente?

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a cura di Manolo De Agostini

Intel potrebbe introdurre in futuro modelli di processori Core di nona generazione con GPU integrata disabilitata o fisicamente assente. Questo è almeno ciò che si evince da una slide apparsa durante un evento di Gigabyte, in cui sono citati processori chiamati Core i9-9900KF, Core i7-9700KF, Core i5-9600KF, Core i3-9350KF, Core i5-9400F e Core i3-8100F, affiancati dalla dicitura GT0.

La lettera K indica come sempre la presenza del moltiplicatore sbloccato, in modo simile agli altri modelli già sul mercato, mentre la lettera F starebbe a indicare l'assenza di una GPU integrata attiva - più probabilmente presente all'interno del core, ma disabilitata. GT0 infatti dovrebbe indicare la GPU disabilitata, anche se al momento non è possibile escludere alcuna opzione.

Non sarebbe la prima volta che Intel porta sul mercato processori con il core grafico integrato disabilitato. A volte Intel lo fa per ragioni di differenziazione, altre per vendere dei processori in cui la GPU integrata è difettosa. In questo caso però le motivazioni potrebbero essere altre, dall'aumentare le rese fino ad avere margine ulteriore per spingere le frequenze, o magari avere più area a disposizione per aumentare il numero di core, anche se visti i nomi dei chip, non sembrerebbe questo il caso.

La stessa fonte ha condiviso anche un'altra immagine, in cui si cita l'arrivo sul mercato nel terzo trimestre 2019 del chipset Glacier Falls, destinato al mercato HEDT, High-End Desktop, dove attualmente troviamo le motherboard X299 e le CPU Skylake-X Refresh. Nella slide compaiono anche i nomi B365 e H310C, questa volta per piattaforme mainstream, ma non si tratterebbe di vere novità: dovrebbero semplicemente essere, come già spiegato in passato, versioni a 22 nanometri dei chipset esistenti, create per superare la shortage produttivo delle CPU a 14 nanometri.