Microsoft al lavoro per portare Windows sugli schermi pieghevoli

Microsoft sarebbe già al lavoro per espandere la compatibilità di Windows e includere così anche i dispositivi pieghevoli.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Anche Microsoft si sta preparando ai dispositivi pieghevoli, e sta progettando nuove funzioni di Windows specificamente pensate per questa nuova generazione di oggetti. Anzi, secondo le fonti di The Verge l'azienda starebbe facendo "grossi investimenti" sia sui pieghevoli sia sui dispositivi a doppio schermo, tanto in ambito Windows quanto per la famiglia Surface.

Si sta lavorando quindi per rendere Windows e le applicazioni (almeno quelle MS) compatibili con gli schermi pieghevoli. Un impegno che Microsoft sta portando avanti sia da sola, con l'evoluzione del Progetto Andromeda, sia in collaborazione con partner storici come Intel.

Il primo indizio di questi sforzi è stato notato e pubblicato su Twitter ieri, e rimanda allo sviluppo di Windows Composable Shell, vale a dire di un software modulare e adattabile, pronto a "piegarsi" secondo il dispositivo su cui è installato. Uno sforzo che dovrebbe portare un po' alla volta alla massima modularità di Windows Core OS.

Per Microsoft si tratta di un'impresa complessa ma anche determinante. Dopo aver rinunciato agli smartphone, infatti, l'azienda continua a detenere una quota maggioritaria solo per quanto riguarda i computer. Ma il mondo si sta chiaramente spostando verso smartphone e tablet, che cominciano a sembrare sempre più dei sostituti accettabili di un "vero PC". Anzi, in molti casi già lo sono e a Redmond lo sanno benissimo.

Quello futuro potrebbe essere uno scenario che non include Microsoft, e che vede Google come attore principale (Android) ed Apple come inseguitore (iOS). Microsoft ha dunque ancora un problema da risolvere, e se la strada non sarà quella di fare smartphone con Windows, allora forse sarà quella di fare PC a forma di smartphone; insomma, la vecchia storia della montagna e di Maometto.

Belli gli smartphone, ma per certe cose un vero PC è ancora la scelta migliore. Magari uno leggero, elegante e potente come l'Asus Zenbook 14.