Nvidia Ace, ecco com'è fatta la workstation mobile più potente del mondo

Nvidia ha presentato a IFA 2019 il design di riferimento per portatili “Ace”. Ecco come deve essere fatta workstation mobile più potente al mondo secondo Nvidia.

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a cura di Manolo De Agostini

Nvidia continua a spingere sul concetto di notebook per creativi e professionisti. L’azienda nei mesi scorsi ha lanciato la certificazione Nvidia Studio per i portatili con determinate caratteristiche e potenza, ma ora è pronta a rilanciare.

L’azienda ha infatti annunciato in occasione di IFA 2019 il design di riferimento per portatili “Ace”, in grado di coniugare prestazioni elevate in un fattore di forma elegante e sottile da 15 pollici. Il primo prodotto a essere basato sul progetto Nvidia Ace è di Asus e prende il nome di ProArt StudioBook One. Potete leggere il nostro "hands-on" direttamente dall'IFA in questo articolo.

Pubblicizzata come la workstation mobile più potente al mondo, integra una GPU Nvidia Quadro RTX 6000 con 24 GB di memoria (4608 CUDA core, 576 Tensor core, 72 RT core), in grado di accelerare il ray tracing in tempo reale (sia per compiti creativi che gaming), carichi di intelligenza artificiale e realtà virtuale.

Il design di riferimento Nvidia Ace nasce attorno a tre punti cardine: un sistema di raffreddamento basato su camere di vapore di titanio, una tecnologia Optimus ottimizzata per il passaggio automatico rapido tra la grafica integrata e quella dedicata e la presenza di uno schermo professionale 4K a 120 Hz.

Le camere di vapore al titanio ultrasottili riescono secondo Nvidia dissipare fino a 300 watt, pur con un’altezza non superiore a 25 millimetri, che permette così di contenere lo spessore del portatile -  i componenti che generano calore, tra cui CPU e GPU sono posizionati dietro il display.

I portatili Nvidia Ace sono accompagnati da un alimentatore da 300 watt con connettore personalizzato (non è USB C) che non solo cerca di avere un bel design, ma allo stesso tempo ha una dimensione della metà rispetto agli alimentatori tradizionali dei prodotti con caratteristiche hardware di primo piano.

Asus ProArt StudioBook One
Form factor 15,6 pollici - spessore di 25 millimetri
GPU Nvidia Quadro RTX 6000
CPU Intel Core i9
RAM 64 GB DDR4
Storage SSD NVMe 1TB
Pannello 4K 120 Hz, 100% AdobeRGB, 97% DCI-P3
Wireless Intel 802.11 ac 2x2, BT 5.0
Batteria e alimentazione Batteria integrata da 90Whr, alimentatore 300 watt personalizzato
Porte 3 x USB-C Thunderbolt 3.0Connettore di alimentazione personalizzato
Sistema operativo Windows

Il terzo pilastro è lo schermo, e non poteva essere altrimenti visto il target di mercato di questo progetto. I portatili Nvidia Ace hanno uno schermo 4K 120 Hz calibrato in fabbrica per offrire una copertura colore Adobe RGB del 100%, una copertura DCI-P3 del 97% con validazione Pantone e un’accuratezza del colore ai massimi livelli (Delta E < 1).

Prestazionalmente parlando, Nvidia afferma che la workstation mobile offre prestazioni simili (entro il 10% di differenza) a un sistema desktop analogo. L’azienda lo scrive in una slide in cui mostra alcuni carichi di lavoro: grafica, video editing, rendering e intelligenza artificiale.

I risultati sono stati ottenuti sulla nuova workstation mobile di Asus, in cui oltre alla Quadro RTX 6000 c’erano un Core i9-9980HK e 64 GB di memoria. Il sistema desktop invece contava su un Core i9-9900K e 32 GB di memoria.

Con il nuovo Asus ProArt StudioBook One salgono in totale a 39 i computer RTX Studio annunciati, tra notebook e desktop.