La memoria RAM giusta da abbinare ai Ryzen 3000

AMD afferma che le prestazioni di memoria DDR4 migliori con i processori Ryzen 3000 si ottengono a 3733 MHz. L'azienda spiega il motivo.

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a cura di Salvatore Catalano

All’uscita di ogni nuova generazione di CPU, tra le tante domande degli appassionati, ce n’è una che emerge con maggiore frequenza: quale memoria devo comprare per avere le prestazioni migliori? Nel caso delle CPU Ryzen 3000 è la stessa AMD, tramite una slide e le parole di un suo ingegnere, a rispondere allo spinoso quesito.

Sebbene AMD abbia affermato che le nuove piattaforme X570 (più precisamente una MSI MEG X570 Godlike) nei test interni siano riuscite a gestire memorie fino a 5100 MHz con raffreddamento ad aria, è chiaro che quella non possa essere la configurazione ideale.

Secondo AMD la latenza migliore si ottiene con memorie DDR4 a 3733 MHz, frequenza oltre cui si andrà incontro a un degrado delle prestazioni. Tutto è legato all’interconnessione Infinity Fabric.

Travis Kirsch, Director Client Product Management dell’azienda ha spiegato al recente Tech Day pre-E3 2019 che le nuove CPU sono “un prodotto molto diverso, la cui compatibilità è enormemente migliorata” rispetto alle due generazioni precedenti - la prima in particolare, soprattutto nei mesi post debutto.

Puntare semplicemente alla frequenza più alta in assoluto però non restituisce la migliore esperienza. Anche la latenza della memoria ha un suo peso e c’è un punto - una specifica frequenza - oltre cui la latenza inizia a salire, inficiando le prestazioni.

Nelle precedenti generazioni di CPU Ryzen, parte dei problemi legati alle prestazioni di memoria erano dovuti al rapporto 1:1 che intercorreva tra la velocità della memoria e l’interconnessione Infinity Fabric.

"Abbiamo dimostrato che con un solo clic, usando le impostazioni XMP, si ottengono abbastanza facilmente 4200 MHz. Ma dovevamo fare qualcosa per ottenerli. Nelle prime due generazioni di Ryzen, Infinity Fabric era direttamente legato alla velocità della memoria lungo l'intero spettro”.

“Abbiamo sviluppato un modo per disaccoppiare queste due velocità, in modo da non dover tenere Infinity Fabric e la velocità della memoria direttamente legati. Questo è importante perché Infinity Fabric è legato alla GMI (global memory interconnect) che parla dal controller ai chiplet, e quel collegamento ha dei limiti...non puoi andare più veloce di così”.

AMD ha ravvisato durante i test una velocità massima stabile di poco superiore ai 1800 MHz per tale collegamento.

“È legata con un rapporto 2:1 alla frequenza della memoria, ed ecco perché 3733 MHz è la frequenza massima che potete avere in quel collegamento. Andando oltre il nostro software le disaccoppia in modo che il collegamento GMI non vada in crash”. Insomma una volta oltrepassati circa 3800 MHz, il sistema passa da un rapporto 1:1 a 2:1 e questo conferisce maggiore libertà di salire con la frequenza, a spese della latenza.

"Se stai cercando di ottimizzare la latenza", ha spiegato Kirsch, "vuoi che il collegamento GMI comunichi il più velocemente possibile, perché ti stai spostando dal core della CPU, fuori dal tuo controller di memoria, e devi attraversare quel collegamento”.

Perciò il bilanciamento ideale lo si ha circa 3733 MHz, come visibile nella slide. Il suggerimento è quindi di acquistare un kit DDR4-3600 CL16, oppure un kit a frequenza leggermente minore e provare a ottimizzarli.