Sulla Stazione Spaziale Internazionale si stanno coltivando dei peperoncini piccanti

La NASA ha reso pubblico un esperimento atto a dimostrare la possibilità di coltivare nello spazio peperoncini piccanti

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a cura di Marco Valle

Plant Habitat-04 è il nome in codice di un peculiare esperimento NASA, reso pubblico dalla stessa Agenzia Spaziale Americana venerdì scorso, atto a dimostrare la possibilità di coltivare nello spazio... Peperoncini piccanti!

L'astronauta Shane Kimbrough, proverà infatti a curare, dopo averli fatti germogliare, alcuni semi di peperoncino piccante a bordo della ISS, la stazione spaziale internazionale in orbita permanente attorno al nostro pianeta (Link Amazon al set Lego Ideas). Se i peperoncini in questione riusciranno ad attecchire, e a dare successivamente dei frutti, saranno i primi esemplari in assoluto di questo tipo di pianta ad essere stati coltivati interamente nello spazio.

I semi hanno raggiunto la SSI lo scorso giugno, a bordo di un vettore commerciale SpaceX. Una volta “consegnati”, i semi sono stati posizionati da Kimbrough all'interno di un dispositivo chiamato Advanced Plant Habitat (APH), una spaziosa camera di crescita preparata appositamente per testare la coltivazione di vegetali in orbita.

Stando a quanto dichiarato in un comunicato stampa NASA da Nicole Dufour, responsabile del progetto Plant Habitat-04, l'APH è il più grande dispositivo del suo genere attualmente in funzione, dotato di 180 sensori e camere di crescita diversificate, che consente di seguire lo sviluppo delle pianticelle anche dal centro di controllo a terra, preservando così sensibilmente il prezioso tempo degli astronauti “in loco”, che altrimenti avrebbero dovuto occuparsi maggiormente delle colture in corso. Secondo i tecnici NASA, se tutto procederà regolarmente, le piantine dovrebbero arrivare a completa maturazione in circa quattro mesi. Se i dati indicheranno che non sussistono pericoli di sorta (soprattutto riguardanti le dosi di radiazioni subite), i membri dell'equipaggio della stazione “assaggeranno” parte del raccolto, inviando poi il resto a terra per ulteriori analisi e controlli.

I peperoncini che stanno crescendo sulla ISS sono di tipo Hatch, molto simili a quelli di tipo Poblano e agli Anaheim, con un grado di piccantezza di circa 2500 sulla scala Scoville. Per fare un confronto, i peperoncini jalapeno hanno un grado di piccantezza pari a 8000 Scoville, mentre il Carolina Reaper, la varietà più piccante del pianeta, raggiunge circa i 2,2 milioni di gradi Scoville!

Matt Romeyn, uno dei ricercatori principali del progetto, sostiene che si tratta di uno degli esperimenti sulla crescita delle piante nello spazio più lunghi e complessi mai tentati fino ad ora. Precedenti esperimenti sulla fioritura e sull'impollinazione manuale in ambiente controllato simile a quello presente nella stazione, hanno già dato, è il caso di dirlo, buoni frutti. Se anche Plant Habitat-04 dovesse concludersi con un successo, starà a significare che la possibilità di coltivare piante e ortaggi direttamente nello spazio è cosa confermata.