Realtà Virtuale con Google Daydream

L'Intelligenza Artificiale come assistente personale è ancora un tema in pieno sviluppo, come dimostra il primo giorno della conferenza Google I/O. L'azienda ha un nuovo assistente e nuovi strumenti che lo useranno già dai prossimi mesi, ma anche altre novità

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Realtà Virtuale con Google Daydream

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Google ha una nuova piattaforma dedicata alla realtà virtuale, che si chiama Daydream. Basata su Android N, non è un concorrente diretto di Oculus Rift o HTC Vive, ma piuttosto uno strumento più avanzato per lo sviluppo della realtà virtuale su smartphone – o su una nuova generazione di visori dedicati.

Integrata in Android N, Daydream fornisce all'utente diverse opzioni per usare video e applicazioni in VR – lo smartphone andrà inserito in un Google Cardboard o qualcosa di equivalente. Una "piattaforma nella piattaforma", quindi, nella quale troveremo le versioni VR delle nostre applicazioni preferite. Sarebbero già pronte YouTube, Street View, Play Store, Play Movies e altre; Google ha già intavolato collaborazioni con diversi partner di prestigio come HBO, Netflix, New York Times o Ubisoft.

Daydream è una grande promessa per il futuro, ma funzionerà solo su una nuova generazione di telefoni, dotati dei necessari sensori. I primi esemplari dovrebbero arrivare in autunno. Insieme a Daydream, Google ha pensato anche all'hardware: l'azienda ha infatti mostrato anche un modello di riferimento per un nuovo tipo di visore. L'aspetto ricorda alla lontana l'Oculus Rift, ma senza cavi.