Xiaomi, addio ritardi: il magazzino di distribuzione sarà in Italia

In un'intervista a Tom's Hardware, Davide Lunardelli (Marketing Manager di Xiaomi Italia) ha dichiarato che presto la logistica sarà gestita completamente in Italia.

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a cura di Lucia Massaro

Porteremo in Italia il magazzino di distribuzione Xiaomi. È questa la notizia data da Davide Lunardelli, Head of Marketing Xiaomi Italia, nel corso di un’intervista rilasciata a Tom’s Hardware. Una scelta che mostra quanto il Bel Paese rappresenti un mercato importante per il produttore cinese. L’azienda di Lei Jun, infatti, è il quarto brand di smartphone sia a livello mondiale sia in Italia, posizione guadagnata in appena sei mesi dal debutto nel nostro mercato avvenuto a maggio 2018.

I numeri che mette a segno Xiaomi continuano ad essere alti. Il merito è senza dubbio della filosofia del rapporto qualità/prezzo e del valore aggiunto apportato dalla community. Per certi versi, è proprio il riscontro e la fiducia della community ad aver portato alla scelta di dotarsi di un magazzino per la distribuzione, completamente gestito in Italia.

Il mese d’aprile è quello del compleanno di Xiaomi, ricorrenza che l’azienda ama festeggiare con i suoi Mi Fan. Per celebrare il momento, la società ha indetto il Mi Fan Festival che si è concretizzato in sconti vantaggiosi su una serie di prodotti dell’immenso catalogo a disposizione. Il risultato è stato ottimo. Oltre 15.000 ordini, afferma Lunardelli. Dati quasi inaspettati, vista l’emergenza sanitaria in corso.

L’evento però è stato accompagnato da un ritardo sulle spedizioni sia per i limiti derivanti dal lockdown sia perché i magazzini si trovano attualmente in Spagna. Ci teniamo a sottolineare che la situazione è ritornata alla normalità dopo alcuni giorni e gli ordini sono stati evasi.

Dietro ogni problema, c'è un'opportunità diceva Galileo Galilei. Così gli imprevisti venuti fuori con il Mi Fan Festival hanno spinto Xiaomi a dare concretezza a un’idea già in mente da tempo: gestire la logistica del mercato italiano completamente e direttamente in Italia. Anche perché da quando è stato reso disponibile lo store online (mi.com) a novembre 2018, questo è cresciuto costantemente fino a diventare uno dei punti di riferimento per chiunque voglia comprare prodotti Xiaomi. Non solo smartphone, ma tutti i prodotti ufficialmente disponibili: dagli auricolari, alle lampadine, passando per i purificatori d’aria. Un ecosistema destinato ad ampliarsi sempre più anche in Italia.

Difficile dare delle tempistiche, ammette Lunardelli. Tutto dipende dall’attuale situazione che il mondo intero sta vivendo, provocata dal Coronavirus, che potrebbe apportare cambiamenti sulla tabella di marcia. Insomma, succederà quando tutto sarà tornato alla normalità.

Non c’è una data, ma c’è il progetto. Ed è questo quello che conta. Gestire la logistica completamente in Italia permetterebbe a Xiaomi di avere maggiore controllo sulla distribuzione nel nostro Paese, evitando al massimo ritardi o intoppi in futuri periodi di difficoltà.

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