Netflix E3 2019: ecco come le nostre amate serie TV diverranno videogiochi

L'E3 2019 di Netflix ci ha permesso di vedere quali sono i primi giochi in arrivo basati sulle serie TV originale della piattaforma: ecco i dettagli.

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a cura di Nicola Armondi

L'E3 2019 è il momento dell'anno in cui i grandi produttori di videogiochi si radunano per svelare al mondo le ultime novità e dimostrare la forza dei propri brand. I nomi in campo sono per lo più storici e hanno una lunga esperienza alle spalle con la kermesse losangelina. Quest'anno, però, è apparso un nuovo contendente nel panorama videoludico di Los Angeles: Netflix. Sappiamo che la piattaforma di streaming video ha da tempo deciso di puntare sui videogame, ma presentandosi all'E3 ha dato un forte segnale a tutti gli appassionati sulla serietà di questo progetto. Questa sera, tramite un panel dell'E3 Coloseum, ha parlato del suo futuro in questo ambiente e di qual è la sua filosofia videoludica.

Per iniziare, è stato spiegato che Netflix desidera trovare degli sviluppatori adatti per la creazione di titoli basati sulle sue IP, piuttosto che formare dei team personali e completamente dedicati. L'obbiettivo è stringere una collaborazione con una software house che ami realmente la serie TV dalla quale creerà un nuovo gioco e supportarla nel processo.

Il prossimo videogioco frutto di questa filosofia sarà The Stranger Things 3 The Game: uscirà su PlayStation 4, Xbox One, PC, iOS, Android e Nintendo Switch il 4 luglio 2019, ovvero lo stesso giorno del rilascio della terza stagione della serie TV. Si tratta di un beat 'em up con visuale isometrica e dallo stile grafico retro, fondato sulla coop locale. Il gioco proporrà 12 personaggi tra i più amati della serie; durante il panel sono stati presentati due di essi: Max, in grado di combattere con i calci e di curare se stessa e gli alleati, e 11, già definita il personaggio più potente del gioco grazie ai suoi poteri telecinetici. I personaggi potranno essere potenziati con dei trinket, oggetti da recuperare tramite delle missioni.

Oltre al gameplay, si è anche parlato della componente narrativa: la trama sarà originale poiché gli sviluppatori non vogliono che i giocatori "banalmente" ripetano quanto visto nella serie, ma piuttosto vivano un'avventura unica. Al tempo stesso, il team ha collaborato a stretto contatto con gli scrittori di Netflix per fare in modo che tutto sembrasse naturale come una vera esperienza "Stranger Things".

È emersa anche una piccola curiosità: l'idea di creare un gioco basato sulla serie è nata alla fine della prima stagione; per Netflix, Stranger Things è stato un grande successo popolare e ha quindi lavorato per portare il marchio in più direzioni, ad esempio con i Funko Pop, le t-shirt e anche i fumetti. Durante un meeting marketing con i Duffer Brothes, creatori della serie, è stato chiesto se ci fosse qualcosa di "fico" al quale ancora non avevano pensato: la risposta è stata "un videogame". Da quel momento le cose si sono messe in moto. I Duffer Brothers, è stato svelato, sono grandi videogiocatori e il mondo moderno videoludico è una grande ispirazione per loro: sono stati citati Dark Souls, Resident Evil, Silent Hill e The Last of Us. Pare quindi che l'universo dei videogame sia una naturale evoluzione per il marchio di Stranger Things.

Si è poi parlato anche di un secondo gioco: The Dark Crystal Age of Resistance Tactics, basato sulla serie TV The Dark Crystal Age of Resistance (prequel del film del 1982 The Dark Crystal). Si tratta di un gioco di strategia a turni, che prende ispirazione da Final Fantasy Tactics.

Il brand, nel corso degli anni, ha visto l'arrivo di molti prodotti a esso legati, oltre ai film: sono sorti infatti fumetti e opere di raccolta degli elementi di lore. Proprio questi ultimi sono uno dei punti di forza del gioco: è infatti stato spiegato che The Dark Crystal può contare su un mondo vasto, denso di creature e storie, ed è perfetto per creare un gioco che estenda quanto visto nella serie. Il titolo è stato annunciato per Nintendo Switch, PlayStation 4, Xbox One e PC e la data di uscita è fissata per un generico 2019. Non è stato purtroppo possibile vedere del gameplay, ma solo dei bozzetti preparatori del gioco.

Infine, il panel si è concluso con una piccola sorpresa: nel 2020 sarà rilasciato un nuovo gioco di Stranger Things per iOS e Android. Si tratterà di un GDR con elementi puzzle basato sulla geo-localizzazione, nel quale sarà possibile combattere le creature del Sottosopra dovunque ci troviamo. Per ora non sono state condivise informazioni aggiuntive: è stato mostrato solo un piccolo artwork, con uno stile cartoon retro di ottima fattura. Inoltre, è stato confermato che Netflix ha in lavorazione altri progetti e collaborazioni, come ad esempio una con Fortnite: come infatti già sappiamo, infatti, nella zona Mega Mall è presente lo Scoops Ahoy, una gelateria per la quale lavora Steve nella terza stagione. Probabilmente ne sapremo di più ad inizio luglio.

Il primo E3 di Netflix si è quindi concluso con poche novità, ma di certo ci ha permesso di capire che il colosso dello streaming video ha intenzione di investire per un lungo periodo nei videogame. Vedremo nel corso dell'anno se ci saranno altre sorprese o se dovremo attendere il 2020.