1,2 miliardi di euro per il secondo bando Infratel dedicato alle aree a fallimento di mercato situate in 11 aree del paese. Il nuovo bando per lo sviluppo della rete in fibra di proprietà pubblica è stato finalmente pubblicato sul sito gareinfratel.it.
Si parla appunto di 1,2 miliardi di euro da destinarsi alla realizzazione e gestione di reti per Piemonte, Valle D’Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Basilicata, Sicilia e della Provincia autonoma di Trento. 3.710 comuni in aree bianche che riguardano 5,5 milioni di abitanti in digital divide.
Entro il 30 settembre tutti gli operatori interessati dovranno fare domanda. "Il bando seguirà lo stesso iter del precedente analogo (pubblicato il 3 giugno 2016) con aggiudicazione mediante procedura ristretta gestita tramite piattaforma telematica", si legge nel documento.
In pratica sono state assegnate più del 90% delle risorse messe a disposizione dello Stato. Il restante verrà giocato in Puglia, Calabria e Sardegna, comunque già oggetto di altri progetti di sviluppo stabiliti l'anno scorso.
Entro la fine dell'anno l'intero piano di assegnazione sarà completato e quindi nel 2017 partiranno i lavori. Com'è risaputo l'obiettivo è di fornire servizi di connettività a 100 Mbps e nella peggiore delle ipotesi di almeno 30 Mbps. L'elenco dei comuni coinvolti è presente in ogni bando: per acceddervi cliccate qui. Prima selezionate il documento poi il link "Elenco aree bianche".