Jamie Edwards compie 14 anni domenica, ma ce l'ha fatta per un pelo ad essere il più giovane scienziato nucleare del mondo ad aver realizzato un reattore a fusione. Ebbene sì: è un tredicenne che ha costruito un reattore nucleare, finanziato dalla sua scuola.
Sembra una storia inventata eppure è tutto vero. Jamie ha ricevuto l'approvazione per il finanziamento dalla Penwortham Priory Academy. Con una copiosa presentazione in Power Point lo studente ha ottenuto un fondo di 2000 sterline (2.400 euro circa).
Jamie Edwards
Jamie ha usato il denaro per comprare e assemblare il materiale necessario, compresa una bombola di deuterio che ha sollevato qualche preoccupazione nel dirigente scolastico. Il progetto comunque è andato avanti, grazie anche alla consulenza di fusor.net, e ieri il reattore è stato avviato davanti alle telecamere della BBC. Diversi dettagli si possono ricavare dal blog tenuto dal giovane scienziato.
Tutto si è svolto naturalmente con la massima attenzione alla sicurezza: ci sono stati infatti "controlli lungo tutto il percorso, svolti da R&B Switchgear e dall'Università di Manchester", si legge sulla pagina Facebook della scuola. Inoltre "Jamie a altri dello staff si sono recati presso la sede di Westinghouse Springfields Fuels Ltd per consulenze sui rischi e corsi di sicurezza".
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Davvero una bella storia, e qualcuno starà meditando di certo sull'eccezionalità che rappresenta. Eppure non è una novità: Jamie infatti ha dovuto fare in fretta perché dopo il suo prossimo compleanno non sarebbe stato più un record: Taylor Wilson infatti realizzò un reattore a fusione quando aveva solo 14 anni, e a 17 ha tenuto la sua prima conferenza TED. E voi, avete un bel progetto per le mani?