2,2 miliardi di risparmio se cambiassimo operatore ADSL

SoSTariffe.it ha pubblicato un nuovo rapporto sul mercato tariffario ADSL.

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a cura di Dario D'Elia

Le tariffe degli abbonamenti ADSL sono più convenienti rispetto al passato: il cambio operatore consente risparmi fino al 33%. L'ultimo rapporto di SosTariffe.it conferma che la spesa media mensile che gli italiani destinano a Internet e alla telefonia domestica è scesa da 50 euro a 40 euro in circa sei anni.

"Il prezzo per ADSL e telefono è sceso e chi passa oggi da un operatore all'altro ha un risparmio di 465 euro, circa il 33% al mese rispetto a chi rimane fedele al proprio gestore", sottolinea SoSTariffe. Grazie ai dati AGCOM è stato possibile calcolare come sia cambiato il prezzo del canone medio mensile.

Spesa negli anni

Il costo medio del canone in promozione per le offerte ADSL e telefono è di 27,08 euro al mese nel 2013. Chi cambia gestore ed approfitta di una delle tante promozioni pensate dai provider per i nuovi clienti ottiene un risparmio mensile, se si considera la spesa media di 40,60 euro presumibilmente rimasta invariata anche nel 2013, di circa 13,5 euro, ovvero del 33%.

"Su base annua questo si traduce in un risparmio di oltre 162 euro. Se si moltiplica tale risparmio per il numero totale di utenze di telefonia e Internet attive in Italia, oltre 13 milioni, si può affermare che nel nostro Paese se tutti cambiassimo operatore potremmo risparmiare oltre 2,2 miliardi di euro", sottolinea il rapporto.

Il problema però è che la maggioranza dei consumatori rimane fedele al proprio provider: 2010 al 2012 non sono aumentati i cambi di operatore, anzi si è registrata una diminuzione di circa il 33%, complice forse il fatto che fino al 2012 il panorama delle offerte non ha subito grosse variazioni.

Risparmio

Nel 2012 gli sconti duravano 9 mesi, mentre nel 2013 lo sconto viene proposto, in media, fino a 34,5 mesi. Ecco quindi un buon motivo per cambiare, fermo restando il fatto che vi sono limiti infrastrutturali. In molte zone del paese le opzioni alternative a Telecom Italia non sono molte, e spesso cambiando non è detto che le prestazioni aumentino. Resta il fatto che tentare non nuoce per rincorrere un eventuale risparmio, soprattutto nei grandi centri.

"Continuano i rincari delle spese familiari di tutti i giorni",  afferma Giuliano Messina, Amministratore delegato e Cofondatore di SosTariffe.it. "Negli ultimi 5 anni aumentano del 30-40% i costi per le utenze domestiche come acqua, gas, luce e benzina. Fanno eccezione proprio le offerte di ADSL e telefonia fissa che propongono canoni medi notevolmente più bassi premiando chi sceglie di cambiare operatore".