3D TV, un primo assaggio fra 3 anni

Secondo il consorzio di ricerca 3DTV la televisione e il cinema 3D stereoscopico sbarcherà sul mercato fra qualche anno; per la versione avanzata olografica bisognerà aspettare, invece, altri 10 anni.

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a cura di Dario D'Elia

I vecchi occhialini che permettevano una visione tridimensionale delle immagini sono considerati un pezzo di modernariato. Da qui a tre anni, secondo il consorzio di ricerca europea 3DTV, si potrà godere delle prime vere emulazioni 3D senza gadget accessori da indossare. Levent Onural, coordinatore del team di ricerca che comprende ben 200 specialisti di sette paesi diversi, è convinto che in poco meno di 36 mesi sarà possibile vedere contenuti video 3D stereoscopici a casa e nei cinema.

"Si tratta di una prima tecnologia di basso livello che da l'impressione della profondità", ha confermato Onural, che al momento è anche docente presso la Bilkent University turca. "La vera televisione olografica non è ancora pronta, ma entro i prossimi 10 anni sarà realtà".

 Il consorzio 3DTV sta analizzando tutti gli aspetti della tecnologia 3D: il capturing 3D motion, la rappresentazione computerizzata, la trasmissione e i futuri display. Gli studi procedono da anni, ma solo negli ultimi tempi sembra essere stata individuata una strada percorribile.

"Per comprendere la portata di quello che ci aspetta è sufficiente pensare ad una partita di calcio. I telespettatori invece di guardare verso un comune televisore si troveranno di fronte ad una sorta di tavolino dove i giocatori fatti di luce corrono come su un campo. Una sorta di partita di Subbuteo live", ha aggiunto Onural. "Il cinema stereoscopico, comunque, è una versione alleggerita. Una realtà che potrebbe concretizzarsi molto più in fretta".