642 Web TV italiane faranno le scarpe a RAI e Mediaset

Le Web TV italiane iniziano a guadagnare visibilità. Secondo le stime di AltraTv.Tv in italia vi sono almeno 642 progetti diversi con 10mila addetti e un fatturato di 10 milioni di euro. Siamo agli inizi e infatti al festival Glocalnews si farà il punto della situazione.

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a cura di Dario D'Elia

Le Web TV italiane godono di ottima salute, al contrario della tv generalista: si stimano 10mila addetti e un fatturato di 10 milioni di euro. I numeri sono positivi ma non certo da capogiro; si tratta pur sempre di un inizio. Ad oggi il consorzio AltraTv.Tv ha rilevato 642 Web TV in tutta Italia con un tasso di crescita dell'11% rispetto al 2010. Da rilevare che si tratta del primo osservatorio e network sulle web tv italiane e sui media locali in rete.

C'erano una volta RAI e Mediaset...

L'occasione per fare il punto della situazione sarà Glocalnews, il festival del giornalismo online (15-17 novembre) organizzato da Varesenews.it. Un evento a cui parteciperanno Gianpaolo Colletti (Altratv.tv), Simona Panseri (Google Italia), Angelo Cimarosti (YouReporter) e altri esperti del settore.

"Le Web TV italiane e in più generale la rete che in Italia informa, che denuncia ciò che non va e che crea canali verticali è molto lontana dalle dinamiche mainstream della tv generalista: riesce a creare un rapporto più immediato, un filo diretto credibile con cittadini oggi user. E la filiera digitale si sta continuamente professionalizzando, incrementando visibilità e utili", ha commentato Colletti, cofondatore di AltraTv.Tv.

Interessante la scelta del comitato organizzatore di Glocalnews di parlare anche attraverso un focus su ScribbleLive, il servizio di live blogging che permette di pubblicare velocemente contenuti, immagini e filmati e creare eventi e dirette in tempo reale.

Non a caso "Real-time Journalism: come iniziare a produrre contenuto di qualità (e abbandonare la passiva dipendenza da Twitter)" è il titolo di un incontro (sabato 17 novembre alle 12.00 nella sala VareseVive) dedicato a live blogging, community management, citizen journalism, condivisione di notizie in tempo reale che vedrà la partecipazione di Lillo Montalto Monella, esperto di giornalismo digitale. Insomma, siamo di fronte a una piccola rivoluzione che è già protagonista nelle attività quotidiane di Associated Press, Press Association, Agence France-Presse e Reuters.