730 precompilato ancora più completo, la PA digitale avanza

Da oggi è disponibile il nuovo servizio per dichiarazione dei redditi (modello 730) precompilata in una versione ancora più completa.

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a cura di Dario D'Elia

Sul sito dell'Agenzia delle Entrate fa un certo effetto la nuova dichiarazione dei redditi (modello 730) precompilata: non solo include più dati legati alle spese sanitarie ma tramite l'applicazione Web estende il servizio a tutti i lavoratori dipendenti e pensionati.

730 precompilato

Al solito bisogna ricordare che si tratta di una modalità non-obbligatoria; chi vuole può continuare a presentarla nella modalità tradizionale come in passato.

Le principali novità 2017 per la dichiarazione precompilata riguardano l'inserimento automatico delle spese per:

  • l'acquisto di farmaci effettuati presso farmacie e parafarmacie, delle spese sanitarie sostenute per le prestazioni degli ottici, degli psicologi, degli infermieri, delle ostetriche, dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle strutture autorizzate a fornire i servizi sanitari e non accreditate.
  • visite e interventi veterinari comunicati dalle farmacie, dalle parafarmacie e dai veterinari.
  • interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni dei condomini, che sono comunicate all'Agenzia delle Entrate dagli amministratori di condominio.
  • (già introdotte nel 2016) spese per medici, medici-chirurghi e odontoiatri, Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, Policlinici universitari, Presidi di specialistica ambulatoriale, Strutture per l'erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa e Presidi e Strutture accreditati per l'erogazione dei servizi sanitari.

Come accedere
Come accedere

Questi nuovi oneri e spese si aggiungono a quelli già considerati negli scorsi anni dall'Agenzia delle Entrate:

  • gli interessi passivi sui mutui in corso
  • i premi assicurativi
  • i contributi previdenziali e assistenziali
  • i contributi versati per lavoratori domestici
  • le spese universitarie e i relativi rimborsi
  • le spese funebri
  • i contributi versati alla previdenza complementare
  • i bonifici riguardanti le spese per interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica degli edifici.

730 precompilato

Da ricordare che già a partire dal 2016 venivano inserite le spese per medici, medici-chirurghi e odontoiatri, Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, Policlinici universitari, Presidi di specialistica ambulatoriale, Strutture per l'erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa e Presidi e Strutture accreditati per l'erogazione dei servizi sanitari.

Quest'anno, oltre a visualizzare, accettare (modello 730), modificare, integrare e inviare la dichiarazione precompilata 2017, è possibile consultare e se necessario correggere la dichiarazione precompilata 2016 purché sia stata inviata tramite l'applicazione web. Per le eventuali modifiche i contribuenti devono utilizzare il modello Unico 2016 integrativo che l'Agenzia mette a disposizione con i dati presenti nella dichiarazione inviata.

L'Agenzia delle Entrate in sintesi elabora i dati e calcola anche le imposte da pagare o il rimborso da incassare. Il lavoratore dipendente e il pensionato dovrà solo verificare l'esattezza e la completezza dei dati inseriti e, se necessario, integrarli o modificarli.

Come si accede alla dichiarazione precompilata?

Per abilitare l'accesso alla dichiarazione precompilata  - disponibile a partire da oggi nell'area riservata - è sufficiente disporre delle credenziali dell'Agenzia delle Entrate, Fiscoline, SPID, INPS con il Pin dispositivo (direttamente dal sito dell'ente di previdenza), NOiPA con l'utenza riservata per i servizi online del Portale della Pubblica Amministrazione oppure utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi.

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