A prima vista

Scocca luminosa, bello a vedersi e costoso: questo è il proiettore InFocus IN72, scopriamo se è tutto oro quel che luccica.

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a cura di Tom's Hardware

A prima vista

La prima cosa che noterete dell’IN72 è che, diversamente dalla maggior parte degli altri proiettori digitali sul mercato, non è contraddistinto dalla classica forma simile a una scatola. Il case è di colore nero laccato con i bordi argentati e una serie di curve che lo rendono molto elegante. Più importante è il piedistallo girevole che permette di ruotare e inclinare il proiettore, rendendo l’allineamento con lo schermo più semplice rispetto i classici piedini regolabili in altezza. Il piedistallo può essere rimosso per un’installazione a soffitto. I controlli di zoom e messa a fuoco sono posizionati sul lato superiore del proiettore e sono ben progettati. Anche gli altri bottoni per l’interazione con il menù sono sulla facciata superiore, ma come accade con la maggior parte dei proiettori, il telecomando è dotato degli stessi controlli ed è più semplice da utilizzare. Il pannello di input è sul retro ed è chiaramente impostato per un facile uso.

L’IN72 è più grosso e pesante rispetto gli altri proiettori 480p, arrivando a 4.2 Kg, e utilizza lo stesso case dei modelli da 576p (IN74EX) e 720p (IN76). Nonostante il design diverso da solito, l’IN72 è facile da installare e utilizzare.

Sotto la scocca

L’IN72 ha una risoluzione nativa di 854x480 pixel (480p), lo standard per i proiettori home theatre entry-level. Il chip di proiezione è il DLP DarkChip2 con una ruota colori a sei segmenti 4x, che dovrebbe risolvere l'effetto arcobaleno che affligge alcuni utenti, più frequente nei modelli di qualche anno fa, dotati di ruota colori 2x. La luminosità è di 900 lumens, che scende a 720 in modalità di risparmio energetico. Il rapporto di contrasto raggiunge un valore di 2000:1, leggermente più basso rispetto a quanto offerto da altri proiettori 480p recenti, ma questo valore può essere giudicato meglio con test reali.

La lampada è assicurata per una vita massima di 3000 ore, valore interessante considerando che non viene specificata una differenza tra l’utilizzo in modalità normale e risparmio energetico. Immaginiamo che potrete allungare la vita di 500/1000 ore se utilizzerete sempre la modalità “economy”. Altre caratteristiche sono il color processing a 10-bit, lenti zoom 1.2:1, motion adaptive-interlacing e una correzione geometrica verticale di 20 gradi. L’IN72 include un’entrata HDMI, un DVI, un component video, S-Video, video composito, RGB e un mini jack da 3.5mm.

Il telecomando è anch’esso esteticamente ben fatto, con pochi pulsanti. C’è un bottone dedicato per tutti gli aspect ratio e per cambiare l'ingresso. Il telecomando dispone anche di un bottone nella parte posteriore che permette di accendere la retroilluminazione di colore blu. Ciò aiuta a vedere i bottoni anche al buio. Se inoltre tenete premuto lo stesso bottone, il telecomando si trasformerà in una piccola torcia, grazie a un led posto frotalmente. Tuttavia, con le batterie fornite, la luce prodotta è abbastanza debole, e la situazione non cambierà utilizzando altre batterie; insomma, questa caratteristica sarà utile solo in poche situazioni.

Il menu di sistema è di facile comprensione, e c’è una grande quantità di controlli per effettuare varie regolazioni.