Acer P1123 e S1213Hn, proiettori 3D per ufficio e scuola

Il P1223 punta alle applicazioni business più tradizionali mentre il S1213Hn è stato progettato per le aule: entrambi offrono compatibilità 3D e una buona varietà di ingressi.

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a cura di Francesco Pignatelli

Acer ha presentato due nuovi proiettori per applicazioni professionali: i modelli P1223 e S1213Hn. Il primo appartiene alla linea di ingresso P1 ed è destinato soprattutto all'uso da ufficio ma ha un ingresso HDMI che ne amplia le possibilità d'impiego, mentre il S1213Hn appartiene alla linea S ed è un modello che punta sul 3D per le applicazioni in ambito scolastico.

Il proiettore Acer P1223

L'Acer P1223 ha una risoluzione nativa XGA (1.024 x 768) che può essere estesa a UXGA (1.600 x 1.200) e a una impostazione specifica per il 1080p (1.920 x 1.080). La luminosità massima è di 3.200 ANSI Lumen in modalità normale, ma si può scegliere una modalità "eco" in cui la luminosità scende a 2.560 lumen garantendo una vita più lunga della lampada (in modalità standard sono 3.500 ore). Il contrasto è indicato a 7.500:1.

Di taglio business sono le opzioni di connettività, che comprendono due ingressi D-Sub, uno Composito, uno S-Video e una porta HDMI combinata (video e audio) con compatibilità HDCP. La presenza della porta HDMI estende l'uso del proiettore anche alle applicazioni multimediali e non solo alle classiche presentazioni via portatile, ma non ci troviamo di fronte a un proiettore nato in modo specifico per l'home theater. Il P1223 è comunque compatibile con la riproduzione di immagini 3D.

L'Acer S1213Hn

Caratteristiche un po' diverse per il modello S1213Hn, un proiettore in tecnologia DLP che si distingue per aver adottato un'ottica corta in modo da proiettare su diagonali lunghe anche mantenendosi a poca distanza dalla superficie di proiezione, un buon vantaggio per le applicazioni in aula. La distanza minima è di 95 centimetri, alla quale il proiettore genera un'immagine da 77 pollici di diagonale. La risoluzione dell'immagine è la stessa del modello precedente, la luminosità un po' inferiore (3.000 lumen in modalità standard e 2.400 in "eco") ma il contrasto leggermente superiore (10.000:1).

Adeguata la connettività, con due ingressi D-Sub, uno Composito, uno S-video, una porta HDMI (video, audio, HDCP), ingressi audio stereo sia mini-jack che RCA. C'è anche una porta di rete Ethernet per gestire il proiettore da remoto. Anche in questo caso è supportato il 3D, con la tecnologia DLP 3D Ready a 120 Hz di refresh. Al momento non sono stati comunicati i prezzi dei due proiettori per l'Italia.