Sony Ericsson non esiste più. La notizia era nell'aria da qualche tempo, ma oggi è ufficiale. Sony ha acquistato il 50% della quota detenuta da Ericsson nella joint venture, arrivando così ad assumere il controllo totale della sussidiaria.
L'azienda, impegnata nello sviluppo di smartphone, entrerà a far parte "della piattaforma di dispositivi consumer connessi alla Rete" della casa nipponica. In poche parole Sony vuole che tutti i suoi prodotti possano lavorare insieme e offrire gli stessi servizi, come il Playstation Network o Qriocity.
Alla svedese Ericsson vanno 1,05 miliardi di dollari "in contanti", mentre Sony ottiene un vasto numero di brevetti in licenza e la proprietà di cinque famiglie di proprietà intellettuali essenziali riguardanti la tecnologia wireless.
"Questa acquisizione ha senso sia per Sony che per Ericsson, e farà la differenza per i consumatori che vogliono rimanere connessi ai contenuti in ogni luogo, quando desiderano", ha dichiarato Sir Howard Stringer, presidente e CEO di Sony.
"La strategia dei quattro schermi è in campo. Possiamo offrire più velocemente e diffusamente telefoni, portatili, tablet e televisioni che si connettono tra loro e in grado di aprire una nuova finestra sul mondo dell'online e dell'intrattenimento".
Secondo Stringer l'acquisizione consentirà a Sony di essere più efficiente nella progettazione dei prodotti, nello sviluppo del network e nel marketing. "Possiamo aiutare le persone a usufruire di tutti i nostri contenuti - dai film alla musica, fino ai giochi - attraverso dispositivi diversi, in un modo in cui nessun altro può fare".
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La joint venture tra le due aziende ha iniziato a operare il primo ottobre del 2001, quindi a conti fatti sono trascorsi dieci anni in cui le due realtà hanno condiviso il loro know how a più livelli, dai telefoni Walkman ai Cyber-shot, fino ad arrivare alla gamma Xperia.
"Alla fine del terzo trimestre 2011 Sony Ericsson deteneva una quota di mercato, per valore, dell'11 percento nel segmento Android. Tale posizione rappresentava l'80% delle vendite dell'azienda nel trimestre. Durante questi dieci anni Sony Ericsson ha generato circa 1,5 miliardi di euro di utile e pagato dividendi per 1,9 miliardi di euro alle aziende satellite".
La transazione, che è stata approvata dai consigli di amministrazione di entrambe le aziende, dovrebbe chiudersi a gennaio 2012.