Addio tagliando RC Auto dal parabrezza, evviva il database e i controlli incrociati

Entro ottobre 2015 scomparirà l'obbligo di esporre il tagliando RC auto sul parabrezza. I controlli avverranno sfruttando il Targa System.

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a cura di Dario D'Elia

Il tagliando dell'RC Auto entro ottobre 2015 potrà non essere più esposto sul parabrezza. Il Ddl liberalizzazioni infatti manda in pensione il quadratino cartaceo e obbliga l'automobilista ad avere solo un indirizzo mail per ricevere la copia virtuale del contrassegno. Non vi sarà più neanche l'obbligo di mantenere in forma cartacea l’attestato di rischio, basterà la copia digitale in caso di cambio assicurazione.

RC auto

Tagliando RC auto

In pratica questo piccolo cambiamento si deve all'introduzione del Targa System, che consentirà controlli digitali incrociati su assicurazione, revisione e bollo. Di fatto il bollo sarà correlato alla propria targa.

Si sta creando infatti una banca dati unica per forze dell'Ordine, Agenzie delle Entrate e Assicurazioni. "Una delle nostre abitudini, quella di vedere il tagliando sul parabrezza, viene cancellata dalla tecnologia. Ma il motivo è semplice: limitare le frodi che impediscono la riduzione del costo RC auto", ha spiegato a La Stampa Davide Omezzolli, presidente del Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione Valle d'Aosta aderente a Confcommercio VdA. "La semplice esposizione del tagliando come prova dell’assicurazione era un modo che consentiva di lasciare mano libera ai malintenzionati".

Ad oggi si calcolano circa 4 milioni di veicoli senza RCA e recentemente la Polizia ha scoperto truffe in tal senso in più regioni d'Italia. Il controllo sarà telematico e per chi sgarra – magari per assicurazione scaduta – dovrà pagare 841 euro di multa e subire il sequestro del veicolo. La mancata revisione costerà 168 euro.

Nei casi più gravi – assicurazione falsa o contraffatta - verrà applicata la confisca del veicolo e la sospensione della patente. 

I sistemi di controllo del traffico, ad esempio impiegati in autostrada o nelle aree ZTL, potranno svolgere attività di monitoraggio a patto che venga effettuata una modifica al Codice della strada. Al momento solo in presenza di un'altra sanzione può scattare il controllo assicurazione.