Agcom e FIMI: bloccati 2 milioni di file pirata in Italia

In seguito a segnalazioni, l'Autorità garante delle comunicazioni ha oscurato alcuni siti che distribuivano illegalmente enormi quantità di file protetti da copyright

Avatar di Alessandro Marzeddu

a cura di Alessandro Marzeddu

L'AGCOM ha bloccato l'accesso a più di due milioni di file musicali pirata, questo il fulcro della relazione annuale tenutasi in data odierna a Milano. Come comunica FIMI (Federazione dell’Industria Musicale Italiana di Confindustria) in seguito alla segnalazione effettuata dalla Federazione antipirateria di 5 siti pirata, è stato possibile inibire l'accesso ad oltre 2 milioni di file a quasi 800.000 utenti italiani che usufruivano fino a quel momento dei file in modo illecito.

"Siamo sicuramente soddisfatti di questa prima fase di attuazione del regolamento, che ha già prodotto risultati importanti ed è stata gestita con grande professionalità e trasparenza da Agcom" ha dichiarato Enzo Mazza CEO di FIMI, che conclude: "Affiancando il regolamento amministrativo all'azione penale già molto efficace, della magistratura e della Guardia di Finanza, é possibile ora colpire il fenomeno della pirateria sempre più efficacemente, garantendo il decollo del mercato digitale della musica che in Italia già costituisce il 32% del settore".