AGCOM, il nuovo poliziotto dell'anti-pirateria

Confindustria sta aspettando con ansia i nuovi provvedimenti AGCOM previsti dal decreto Romani. Si parla di novità per le azioni anti-pirateria, soprattutto per quanto riguarda la censura di siti conniventi con il fenomeno.

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a cura di Dario D'Elia

Confindustria non nasconde l'eccitazione per il prossimo provvedimento AGCOM che dovrebbe agevolare la lotta alla pirateria digitale. Tutti gli addetti ai lavori sanno che venerdì il garante dovrebbe deliberare i "Lineamenti di provvedimento concernenti l'esercizio delle competenze dell'autorità nell'attività di tutela del diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica". In pratica si tratta delle nuove linee guida inerenti la protezione del diritto d'autore previste dall'articolo 6 del Decreto Romani.

Pirateria a rischio

"La pirateria digitale rappresenta oggi il principale ostacolo allo sviluppo del mercato legale, al rilancio dell'industria culturale e un freno all'innovazione e alla creatività nel nostro paese. È evidente come questo fenomeno sia diventato inaccettabile, divenendo una priorità per la comunità internazionale", si legge nel comunicato ufficiale di Confindustria.

Secondo indiscrezioni potrebbe essere attivata una task force di censura online (controllata dal Garante delle Comunciazioni) per i siti che favoriscono il download illegale – si pensi ad esempio a piattaforme come DDlFantasy.net o DDUNiverse.net. L'idea è quella di colpire direttamente i siti Web, sfruttando la collaborazione degli Internet Service Provider, invece che avviare una caccia indiscriminata all'utente. 

La task force dell'AGCOM

Confindustria Cultura Italia ha di fatto "ribadito con forza la necessità che AGCOM approvi a breve l'annunciato provvedimento che contiene misure incisive contro la pirateria digitale".

"Auspichiamo che il prossimo 17 dicembre AGCOM si pronunci per un provvedimento inibitorio volto a prevenire la reiterazione della violazione del diritto d'autore, magari seguendo a grandi linee quello già sperimentato con successo dai Monopoli di Stato (AAMS) per il contrasto delle scommesse online".

Grazie all'avvocato specialista in ICT Fulvio Sarzana si può dare un'occhiata alla bozza della delibera.