Il governo britannico si è impegnato nel far approvare la cosiddetta "legge Turing", vale a dire una norma che concederebbe la grazia tutti quegli uomini che in passato sono stati condannati per il reato di omosessualità - per la precisione gross indecency, qualcosa che si potrebbe tradurre con "disgustosa indecenza", e che veniva usato quando non si poteva dimostrare la sodomia.
Persone che oggi sarebbero del tutto innocenti, visto che l'orientamento sessuale non è più un crimine. Alan Turing, che viene comunemente descritto come "il padre del moderno computer" fu tra gli uomini perseguiti per tale reato. Per lui la grazia arrivò nel 2013, dopo che nel 2009 il primo ministro Gordon Brown aveva presentato scuse ufficiali. Ma tanti altri sono ancora ufficialmente dei criminali condannati.
"Questo governo è determinato a introdurre un perdono a posteriori per persone con determinate condanne per reati sessuali, che oggi sarebbero del tutto innocenti", ha dichiaro un portavoce del governo guidato da Theresa May. L'omosessualità non è più un crimine in Gran Bretagna dal 1967.
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Una decisione a cui si arriva grazie anche a una campagna portata avanti dai parenti dello stesso Alan Turing insieme ad alcuni personaggi famosi tra cui gli attori Stephen Fry e Benedict Cumberbatch, che ha interpretato Turing nel recente The Imitation Game, lungometraggio ispirato al libro "Alan Turing. Storia di un Enigma", di Andrew Hodges.
Proprio in questi giorni, inoltre, i documenti relativi al processo contro Alan Turing sono stati resi pubblici, risalenti al 1952. Turing si sarebbe suicidato due anni dopo.
 | The Imitation Game | |
 | La Teoria Del Tutto | |
 | Alan Turing. Storia di un enigma |