Alibaba pianifica l'assalto alla diligenza Yahoo

Il colosso e-commerce Alibaba ha confermato l'interesse nei confronti di Yahoo. Si parla di un'acquisizione totale sostenuta da fondi private equity. Per di più con questa mossa Alibaba ritornerebbe in possesso del 40% delle sue azioni, acquistate anni fa dalla stessa Yahoo.

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a cura di Dario D'Elia

Alibaba, il più noto portale e-commerce B2B cinese, sta pensando di acquisire Yahoo. L'amministratore delegato Jack Ma, qualche giorno fa, durante una conferenza presso la Stanford University ha ammesso l'interesse e confermato i primi contatti con alcuni fondi private equity. In verità, secondo alcune testate, Alibaba potrebbe far parte di una cordata che coinvolgerebbe il private equity Silverlake Partners, il venture capitalist Andreessen Horowitz e probabilmente la stessa Microsoft – che già in passato ha fallito nell'operazione.

Yahoo al momento non ha rilasciato alcun comunicato ufficiale, ma i dirigenti continuano a ribadire a microfoni spenti che la vendita è una delle opzioni non l'unica. In ogni caso l'attuale capitalizzazione di mercato è di 16,63 miliardi di dollari: una cifra piuttosto consistente, anche se lontana dalla storica offerta di 44,6 miliardi messa sul tavolo da Microsoft nel febbraio 2008.

Jack Ma alla conquista dell'America

La mossa di Alibaba desta molto interesse poiché Yahoo stessa detiene il 40% di share del pacchetto azionario del colosso cinese. Una quota che oggi vale quasi 6 miliardi di dollari. In pratica Jack Ma, in una sola mossa, potrebbe riacquisire pieno controllo finanziario del Gruppo e "come bonus" ottenere anche il controllo di Yahoo.

"Siamo molto interessati a Yahoo. Il nostro Gruppo Alibaba è importante per Yahoo e Yahoo è importante per noi... Tutti i seri compratori interessati a Yahoo hanno parlato con noi", ha dichiarato l'AD cinese. Questa non è un'affermazione da poco perché si tratta a tutti gli effetti della prima dichiarazione ufficiale di intento.

Alla domanda sul potenziale di eBay in Oriente, Jack Ma ha risposto con una battuta. "eBay potrà anche essere uno squalo nell'oceano, ma Alibaba è un coccodrillo del fiume Yangtze". E per quanto riguarda le incomprensioni tra Cina e Stati Uniti la strategia è chiara. "Il nostro lavoro non è di risolvere le incomprensioni, ma di cambiare noi stessi per risolvere il problema.