Presto Amazon Alexa potrebbe lasciare lo smart speaker Echo e mettersi a seguirci per casa. Questa almeno è l'intenzione del colosso statunitense che, secondo Bloomberg starebbe già lavorando su alcuni prototipi di robot domestici.
Insomma in futuro potremmo avere anche noi un robottino sullo stile di BB-8 che ci segue, in modo da consentirci di interagire con l'intelligenza artificiale dell'assistente digitale in maniera più flessibile di quanto sia possibile fare con uno smart speaker, legato per forza di cose a una postazione specifica.
Bloomberg non dice nulla sull'aspetto che tale robot potrebbe avere, ma si limita ad affermare che i lavori sarebbero già in uno stadio avanzato e che l'assistente mobile sarebbe dotato di telecamere per la navigazione, controllate da un software per la visione. L'esordio potrebbe avvenire addirittura già entro la fine dell'anno o ai primi del 2019.
Ovviamente, come detto, non bisogna immaginare che Amazon introduca un robot vero e proprio in grado di svolgere cioè anche dei task: la tecnologia di quel tipo infatti per il momento non è ancora disponibile in ambito consumer ma solo in quello industriale e di ricerca. Il robot dunque sarebbe più una sorta di Alexa mobile, che però offrirebbe un'interazione sicuramente più soddisfacente e, magari, mappando l'abitazione, consentirebbe anche un'interazione migliore per quanto riguarda la gestione della smart home. Staremo a vedere, sicuramente però si tratterebbe di un'evoluzione assai interessante per questo tipo di servizi.
Il BB-8 di Sphero non sarà intelligente quanto quello vero, ma sicuramente può assicurarvi ore di divertimento.