Amazon alla fine è riuscita a far entrare Kindle nelle biblioteche: negli Stati Uniti il prestito degli e-book sarà gratuito. Parte così in 15mila biblioteche sparse sul territorio "Kindle Lending Library", un progetto che più di tutti potrebbe stimolare la lettura e la diffusione dei libri. Sarà sufficiente connettersi ai rispettivi siti web delle varie istituzioni che supportano la tecnologia "OverDrive" per cercare i testi e successivamente riceverli via Internet cliccando sui link "Send To Kindle". Pare che per ora il servizio non funzioni su rete 3G, quindi solo in modalità Wi-Fi o USB con connessione residenziale.
Kindle Lending Library
La fruizione potrà avvenire sia tramite il proprio Kindle, che su qualsiasi dispositivo iOS, BlackBerry, Android e Windows Phone grazie alle specifiche app; ovviamente via browser c'è l'Amazon Cloud Reader.
I libri digitali disponibili porteranno in memoria (possono essere naturalmente disattivati) anche i commenti e le note dei lettori precedenti: con la sincronizzazione online via Whispersync si potrà di fatto creare una sorta di memoria collettiva condivisibile via social network – sia Facebook che Twitter.
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L'unica limitazione imposta agli utenti è che siano registrati nelle rispettive biblioteche. Mentre sull'altro fronte gli editori hanno chiesto a ogni istituzione bibliotecaria di adottare le stesse regole applicate al cartaceo: se possiedono 10 copie di un testo dovranno concedere solo 10 versioni digitai alla volta.
American Library Association ha stimato che ormai il 67% delle biblioteche nazionali offre e-book, praticamente il 12% in più rispetto a due anni fa. E secondo Forrester Research le vendite degli e-reader raggiungeranno quota 15 milioni. Il successo è garantito.