Amazon Kindle TV forse già in autunno: indiscrezioni

Amazon, stando a quanto riporta Bloomberg, avrebbe quasi completato lo sviluppo del suo media center televisivo. Un prodotto che dovrebbe essere presentato in autunno per valorizzare il suo catalogo video. Si accende la sfida con Roku, Apple TV, Boxee Cloud DVR e le console.

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a cura di Dario D'Elia

Amazon sta sviluppando un media center per la TV che dovrebbe sbarcare sul mercato in autunno con un'offerta streaming correlata. Bloomberg ha intervistato almeno tre persone che starebbero lavorando al progetto. Ovviamente hanno preferito rimanere anonime ma secondo la nota testata statunitense ogni informazione sarebbe attendibile.

Si parla di un vero e proprio set-top-box ottimizzato per l'offerta video di Amazon, quindi Video-on-demand e Instant Video di film e show televisivi. Qualcosa di simile a quanto offrono Roku, Apple TV, Boxee Cloud DVR e le console. Il possibile nome potrebbe essere Kindle TV.

Amazon

Amazon ha preferito non commentare le indiscrezioni, ma in verità non è la prima volta che si sente parlare di questo progetto. D'altronde il colosso di Seattle consente già ai concorrenti di accedere al suo catalogo: normale che adesso ne voglia approfittare direttamente magari stimolando anche sviluppatori e produttori a contribuire con qualcosa di esclusivo. Non a caso la stessa Netflix, leader nel videonoleggio e nello streaming online, grazie alla serie auto-prodotta "House of Cards" è riuscita a raggiungere quota 27,91 milioni di abbonati, contro i 28,7 milioni del canale HBO.

L'Amazon Lab126 di Cupertino pare che sia a buon punto con l'attività di sviluppo grazie all'apporto di Malachy Moynihan, attuale vice presidente del comparto prodotti video di Cisco Systems. Uno specialista di grande esperienza che vanta anche nove anni in casa Apple tra gli '80 e i '90. Il team comprende anche Andy Goodman, ingegnere TiVo e VuDu, e Chris Coley, specialista hardware di ReplayTV, una delle prime società della Silicon Valley a occuparsi di registrazione digitale.

"Avrebbe senza dubbio senso", ha dichiarato Jason Krikorian, co-fondatore di Sling Media. "Hanno tonnellate di contenuti, una relazione commerciale con milioni di utenti, un attuale marketplace di app Android su cui potrebbe fare leva il dispositivo, una reputazione su prodotti hardware concreti e un incredibile canale attraverso cui promuoverli".

L'unico dubbio riguarda la compatibilità con i servizi streaming di Netflix, Hulu e YouTube. Amazon lascerà la porta aperta oppure punterà su un sistema chiuso esclusivo?