Amazon pronto a diventare operatore mobile virtuale

Amazon, secondo il quotidiano Nikkei, diventerà un operatore mobile virtuale. Con lo sbarco del Kindle e Kindle Fire in terra giapponese si parla della possibilità di pacchetti tutto-incluso con SIM card prepagate da 500 MB di traffico dati.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Amazon ha deciso di vestire anche i panni di operatore mobile virtuale (MVNO) su reti LTE. In Giappone, grazie a un accordo con NTT DoCoMo, si appresterebbe infatti a sbarcare in estate con un'offerta tutto-incluso senza precedenti: Kindle oppure Kindle Fire dotati di SIM card (Amazon) prepagata da 500 MB di traffico. Come riporta il quotidiano Nikkei nessuno straniero era arrivato a tanto in Giappone, ma la strategia teoricamente potrebbe essere davvero vincente.

Il primo dettaglio è che la SIM costerà circa 1.980 Yen (25 dollari), contro i 5/6000 Yen (60/75 dollari) normalmente chiesti dagli abbonamenti mensili tradizionali. Insomma, in un paese dove le pre-pagate sono piuttosto rare, Amazon potrebbe aver individuato un nuovo potenziale fronte di sviluppo. Per altro l'abbinamento con tablet e reader non sarà obbligatorio: le SIM funzioneranno con ogni tipo di dispositivo, anche gli iPhone - sempre che siano previste offerte con traffico voce.

Sorpresa Amazon per il Giappone

Da sottolineare che per Amazon questo potrebbe essere un esperimento di portata mondiale: da tempo si parla della possibilità per i colossi IT di svincolarsi dal controllo degli operatori mobili e delle telecomunicazioni. In questo modo sarebbe possibile gestire politiche commerciali e tariffarie di nuova generazione. Amazon potrebbe vendere servizi mobili a basso costo e recuperare con le offerte multimediali e la pubblicità. 

Oggi il Kindle 3G consente già di sfruttare la connessione mobile gratuitamente per acquistare libri e navigare sulla piattaforma dell'azienda. Se Amazon diventasse anche MVNO potrebbe ridurre i costi di questo servizio al minimo.

In ogni caso quel che conta davvero è riuscire nel breve termine a stabilire un contatto diretto con i propri utenti/consumatori, quindi fornirgli i servizi di accesso e domani anche l'accredito sul conto telefonico invece che sulla carta di credito.