Android Lollipop: basta esagerare per bypassare le password

I dispositivi Android che montano Lollipop sono affetti da una vulnerabilità che causa il crash della schermata di blocco se la password inserita è troppo lunga.

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a cura di Giancarlo Calzetta

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Di solito, quando si sceglie un sistema di autenticazione la password risulta più sicura di un pincode o di un gesture code, ma non sui lockscreen di Lollipop.

A causa di una vulnerabilità piuttosto banale, infatti, è possibile mandare in crash il blocco dello schermo e accedere al dispositivo senza ulteriori problemi.

Il bug si manifesta solo con Lollilop e solo se si usa una password alfanumerica invece di un codice pin o una gesture per sbloccare il dispositivo. Non c'è, inoltre, modo di sfruttarlo da remoto: per accedere al dispositivo bisogna averlo tra le mani.

Il bug, come detto, è banale ma non semplice da attivare. La password da inserire per creare il blocco è davvero molto lunga e la procedura di inserimento diventa lenta e difficoltosa, ma mano che il telefono combatte contro "la mole" di lettere e numeri.

L'impatto globale di questa vulnerabilità sembra abbastanza basso. A parte la difficoltà nell'eseguirlo, serve molto tempo a disposizione con il dispositivo in pieno possesso, a tutt'oggi solo il 20% degli smartphone e tablet monta Lollilop e di questi sono una minoranza quelli che sfruttano la password come sistema di sblocco.

Il bug è stato comunque già segnalato a Google che ha già provveduto a rilasciare una patch per i suoi dispositivi Nexus, mentre per gli altri produttori bisognerà seguire la solita trafila.

Il modo migliore per evitare problemi al momento è, ovviamente, quello di passare a un pin numerico (che su Android può essere lungo fino a 16 cifre) o ad una gesture come sistema di sblocco.