Antiphishing e firme online, si alza la posta

Da Roberto Cassinnelli, già autore della legge "salva blog", due nuove proposte, per fermare il phising e facilitare la raccolta di firme.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Roberto Cassinelli (PdL), già promotore della legge "salva blog", torna ad occuparsi di rete, questa volta pensando al phising e alla raccolta di firme.

Come aveva già fatto con la legge precedente, prima di procedere Cassinelli sfrutta il suo blog personale per consultare la comunità, e raccogliere opinioni e idee che poi potrebbero confluire in concrete proposte di legge.

"Questa volta non Vi presento alcun testo 'beta', ma solamente quelli che credo dovranno essere i principi cardine da cui partire" Quelle "V" maiuscole sono, probabilmente, l'unica nota stonata, in un blog.

Anti phising: Cassinelli propone di intendere il phising in maniera più ampia di quella attuale, e di arrivare a comprendere anche il furto d'identità. Parla, in particolare, di conti bancari, bersaglio preferito di questo tipo di attività.

Sottoscrizione online: "opterei non per una proposta di legge, ma per una proposta di legge-delega al Governo". L'idea è semplice e interessante: raccogliere online le firme per i referendum, invece che nelle piazze. Cassinelli mette però in guardia dai numerosi rischi di falsificazione dei dati, molto pericolosi se i temi sono le politiche pubbliche.

"Queste sono le due proposte su cui auspico possa nascere un dibattito, per raccogliere le Vostre opinioni e i Vostri suggerimenti. Come ho già detto, vorrei che il testo definitivo possa essere scritto insieme a Voi".

Da parte nostra, ci uniamo a Pino Bruno, che sottolinea come sarebbe meglio includere nella lista Spoofing e Pharming, che, se pure legati al Phising, non sono esattamente la stessa cosa. L'idea di raccogliere firme online ha tutta la nostra approvazione, e condividiamo la preoccupazione sulla firma online.

Tuttavia, crediamo che non sarebbe difficile, se ci fosse la volontà, trovare un modo di far funzionare questo sistema. L'unico rischio, sarebbe una proliferazione incontrollabile di referendum e petizioni, vista la facilità di mettere una firma da casa.

Insomma, ci piace l'approccio di questo deputato, che, con un definitivo stile 2.0, apre veramente alla partecipazione degli elettori, di qualsiasi parte politica. E per di più promuove iniziative che vanno verso una rete più moderna, più libera, più sicura e più integrata con la vita di ogni giorno.

Se volete dire la vostra, basta intervenire nei commenti sul blog di Cassinelli. Noi approfittiamo dell'occasione per fare i nostri auguri a queste iniziative, e per auspicare che più politici prendano esempio da Roberto Cassinnelli.