Apple: 32,5 milioni di rimborsi per gli acquisti in app

Apple ha sottoscritto con la Federal Trade Commission un accordo per rimborsare le famiglie dei bambini che hanno inavvertitamente effettuato acquisti in app senza permesso dei genitori. Spesa totale: 32,5 milioni di dollari.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Apple dovrà rifondere 32,5 milioni di dollari alle famiglie dei bambini che hanno sperperato fior di quattrini con gli acquisti in app. È l'epilogo di una vicenda iniziata nel 2011, quando negli Stati Uniti un gruppo di genitori ha intentato causa contro l'azienda di Cupertino perché i suoi terminali consentivano facilmente ai piccoli di procedere con gli acquisti in app senza permesso e senza rendersi conto di spendere soldi veri.

Il giudice aveva dato luogo a procedere alla class action, ma ieri Apple ha annunciato di avere sottoscritto un accordo la Federal Trade Commission per la cifra indicata. Nel frattempo Apple ha dato ai genitori gli strumenti per disabilitare gli acquisti in app, o di proteggerli mediante password.

Anche i Puffi reposabili degli acquisti in app

Il numero uno di Apple Tim Cook ha inoltre ricordato tramite una mail ai dipendenti che "lo scorso anno Apple ha si è impegnata a rimborsare ogni acquisto in app effettuato senza il permesso di un genitore. Sono stati contattati via mail 28 milioni di acquirenti che hanno effettuato un acquisto in-app all'interno di un gioco per bambini".

I reclami ricevuti in tutto sono stati 37mila, e Apple promette di rimborsarli tutti. Bene, ma speriamo che non sia una scusa per far sentire i genitori liberi di usare l'iPhone o l'iPad come baby sitter.