Apple: Android è frammentato e poco elegante, noi meglio

Phil Schiller ha indicato Android come un sistema frammentato, privo di armonia, e con molti smartphone sgradevoli da usare. Parole aggressive che potrebbero essere una difesa, a poche ore dalla presentazione del Samsung Galaxy S IV.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Phil Schiller, direttore marketing di Apple, ha espresso la propria opinione su Samsung e su Android in un'intervista al WSJ rilasciata ieri, proprio due giorni prima dell'evento in cui sarà presentato il prossimo Samsung Galaxy S IV.

Il dirigente di Apple punta prima di tutto il dito contro la frammentazione di Android, un termine con il quale si indica il gran numero di dispositivi in circolazione, diversi per versione del sistema operativo, personalizzazione dello stesso e configurazione hardware.

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"Secondo i loro stessi dati, solo il 16% degli utenti Android usa una versione di Android di un anno fa", ha spiegato Schiller. "Oltre il 50% usa software vecchio di due anni. Una differenza molto grande". Il dirigente di Apple aggiunge poi che "Android è spesso un telefono gratuito che ne sostituisce uno normale (non smartphone, NdR), e l'esperienza d'uso non è buona quanto quella che si ha con un iPhone".

C'è poi il fatto che uno smartphone Android è in parte Google e in parte dell'azienda che lo produce (Samsung, LG, Sony, etc.), e così "quando prendi un dispositivo Android devi registrarti a nove account di diversi produttori per avere quello che hai con iOS", spiega Schiller, perché "non funzionano in armonia". Un'affermazione almeno in parte vera, anche se sembra un'opinione quantomeno sopra le righe.

Android può contare però su una diffusione pari al 70% circa del mercato, mentre gli iPhone sono meno del 20%. "Non sono certo che le proiezioni e i modelli diano un quadro preciso della situazione", dice Schiller, che cerca di rispondere per esempio citando la soddisfazione dei clienti - generalmente più alta per chi possiede un iPhone rispetto a un prodotto Android.

Da una parte le dichiarazioni di Schiller non possono sorprendere, visto che siamo di fronte all'oste che assaggia il vino del concorrente. Ma dall'altra si tratta di un'uscita insolita: Schiller non si fa intervistare spesso, e non parla abitualmente dei concorrenti, quindi si può almeno supporre che Apple sia almeno un po' preoccupata dal Galaxy S IV.

L'azienda di Cupertino ha ancora una posizione molto solida, e con il suo 20% scarso (mondiale) controlla ancora gran parte dei profitti generati nel settore. Questa situazione tuttavia potrebbe cambiare profondamente nei prossimi anni, anche perché Android è sul punto di sorpassare iOS anche nel mondo dei tablet.