Apple brevetta il file sharing P2P legale di musica e film

Apple ha brevettato una tecnologia per rendere legale la condivisione P2P di musica e film. In pratica si parla di una gestione delle licenze più evoluta.

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a cura di Dario D'Elia

Apple ha brevettato il file-sharing P2P legale. Detta così verrebbe da ridere (istericamente). Però a bocce ferme non può che alimentarsi grande curiosità per l'ennesima diavoleria escogitata a Cupertino.

Prima di tutto sappiamo di questo brevetto perché Torrentfreak venerdì sera ne ha pubblicato il documento ufficiale. Si intitola "Decoupling rights in a digital content unit from download" e riguarda la possibilità di condividere legalmente musica e video con licenze annesse.

Brevetto Apple

Brevetto Apple

Secondo Apple consentirebbe non solo un'ottimizzazione delle risorse (di fatto risparmierebbe banda passante) ma potrebbe rendere anche meno attrattiva la pirateria. Senza contare le potenzialità commerciali ovviamente.

L'idea è quella di dare la possibilità agli acquirenti di film e tracce audio di poterli condividere con amici, famigliari o anche sconosciuti. I primi, che scaricano i file direttamente da iTunes o altri negozi, pagherebbero a prezzo pieno, mentre gli altri potrebbero ottenere licenze a un prezzo più basso.

In sintesi ecco un sistema per dar vita a una sorta di mercato parallelo legale, che però mantiene l'obbligo di riprodurre i file con lettori specifici (trusted client software). Nel caso di Apple qualsiasi software compatibile con il suo DRM.

L'idea è affascinante in prospettiva, anche però molto criticabile poiché impone nuovi paletti. Non è chiaro se Apple impiegherà mai un sistema come questo. Nel caso potrebbe avere successo?