Apple vuole più sicurezza e meno dive nude online

L'amministratore delegato di Apple ha spiegato come l'azienda vuole migliorare la sicurezza dei propri sistemi.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Apple vuole rendere iCloud più sicuro, nella speranza di evitare che si ripetano situazioni imbarazzanti come il furto di foto private ai danni di molte donne famose che abbiamo visto nei giorni scorsi. L'azienda manderà notifiche ai propri utenti per informarli di eventuali attività sospette, e avvierà una campagna di sensibilizzazione.  

Riceveremo quindi una notifica se qualcuno cerca ripristinare un backup - un'eventualità non coperta dalle notifiche proposte attualmente. Quest'azione è proprio quella che ha reso possibile il furto dei dati. Apple inoltre amplierà la portata dell'accesso in due passaggi: chi attiva questa funzione, dopo la pubblicazione di iOS 8, potrà contare sulla protezione aggiuntiva anche per l'accesso a iCloud da un dispositivo mobile.

Apple si è già difesa affermando che i propri sistemi non sono stati violati, ma si può affermare almeno che non abbia comunicato adeguatamente né con i propri clienti né con il pubblico. Queste nuove notifiche sono un piccolo passo avanti, non una vera protezione, ma speriamo che sia solo la prima di altre iniziative mirate a rinforzare la sicurezza.

Quanto all'attacco contro i dati di Jennifer Lawrence e le altre celebrità, Apple ha qualche responsabilità: almeno nel caso di personaggi pubblici recuperare una password non è poi così difficile. I dati di accesso, comunque, si possono ottenere anche in altri modi - non necessariamente tramite i sistemi di Apple. Una volta che li hanno ottenuti, i criminali hanno usato strumenti specifici - indirizzati alle forze dell'ordine - per ripristinare il backup dei dispositivi. A questo punto tutti i dati presenti su iPhone e iPad del bersaglio sono diventati accessibili, non solo le fotografie.

Il problema non è tuttavia solo tecnologico, come ha notato l'AD dell'azienda Tim Cook. Il dirigente ammette che Apple avrebbe potuto fare di più per rendere i propri clienti più consapevoli riguardo alla sicurezza dei sistemi informatici. Un'affermazione che ci trova d'accordo, perché nemmeno il più sicuro dei sistemi può reggere se a usarlo sono persone che non danno la giusta importanza alla sicurezza. E affinché questo accada prima di tutto è necessario spiegare alle persone perché il tema è importante, e come fare per tenere i propri dati il più al sicuro possibile.

Ecco perché tra i piani di Apple c'è anche una campagna di sensibilizzazione affinché più persone usino l'accesso in due passaggi. Oggi sono pochi ad aver fatto questa scelta, che tuttavia è un modo semplice di migliorare la sicurezza. Se le celebrità l'avessero usata, hanno detto i portavoce di Apple, non sarebbe stato possibile indovinare la loro password.