Archos TV+ 250 GB, un jolly in salotto

Archos propone un prodotto che unisce diverse funzioni, con un disco rigido da 250 GB. Registrazione TV, streaming, trasferimento da e verso dispositivi portatile, e prezzo contenuto. Lo abbiamo messo alla prova, scoprendone pregi e difetti.

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a cura di Tom's Hardware

Dispositivi multimediali, tutti insieme appassionatamente

Archos TV+ combina la registrazione televisiva, lo streaming Wi-Fi, e i lettori portatili. Con questo dispositivo, infatti, si possono registrare programmi televisivi, vedere e trasferire dati multimediali dal PC e da un lettore multimediale, oppure navigare in rete. Tutto usando la TV del salotto. Non è facile etichettare questo dispositivo, che non è né un Media Center, né un NAS, né un PVR (videoregistratore con HDD). Abbiamo provato le funzioni del TV+, per verificarne la qualità e la facilità d'uso.

Il TV+ si compone di un blocco ricevitore e di un telecomando. Guardando il ricevitore, bianco lucido, non si può non pensare alla Apple TV. Il telecomando, invece, è decisamente meno luccicante.

L'ergonomia del telecomando è buona. Ci sono moltissimi pulsanti e comandi: una tastiera QWERTY, una trackpad (minimouse) con due pulsanti, destro e sinistro, un pulsante per trascinare gli elementi selezionati, un D-Pad con un tasto per la conferma, e diversi tasti per la navigazione del menù. L'uso è molto intuitivo, e ci si abitua velocemente. Il peso ridotto e la leggera curvatura del dispositivo lo rendono molto comodo, usandolo con due mani. C'è spazio anche per un trasmettitore IR dalle dimensioni generose, quindi non bisogna puntarlo direttamente verso il ricevitore.

Forse il telecomando Archos TV+ non è molto elegante, ma è pratico e facile da tenere in mano.

Il collegamento è molto semplice. Basta collegare il cavo SCART o quello HDMI del televisore, o del VCR, all'unità centrale dell'Archos TV+. A questo punto sul televisore compare la schermata TV+, e basta seguire le istruzioni a video per completare la configurazione. In teoria le impostazioni del televisore sono automatiche, ma non ha funzionato, con i due modelli che abbiamo provato (un vecchio CRT Sony e un più recente schermo LCD). La risoluzione a 576p del TV+, purtroppo, non si adatta ad alcuni schermi 16:9; per risolvere il problema, Archos ha promesso un plug-in che porterà la risoluzione a 720p.

Abbiamo collegato il TV+ alla rete senza fili senza il minimo problema, inserendo facilmente le password, grazie alla tastiera QWERTY.

La serie di connettori sul retro dell'unità di controllo dell'Archos TV+: uscita ed ingresso audio stereo RCA, composito, S-Video, ingresso ed uscita compoment, uscita HDMI e, sul lato, Ethernet ed USB.

Prima di accedere ai contenuti di un PC o di un NAS, bisogna attivare la condivisione. Windows riconosce il TV+ in rete, permettendo di decidere quali cartelle condividere.