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a cura di Dario D'Elia

L'asta per le frequenze 5G, durante la prima e la seconda giornata di rilanci del 13 e 14 settembre, si è conclusa con l'assegnazione di tutti e quattro i blocchi generici (2×5 MHz) della banda 700 FDD a TIM e Vodafone. Nel frattempo prosegue la competizione sulle altre frequenze, ad esclusione ovviamente del lotto di frequenze in banda 700 FDD già assenato a Iliad, lunedì 10 settembre. L'introito totale per ora è di 2.039.909.188,00 euro, ma considerati i rilanci la prospettiva è di sfiorare i 3 miliardi di euro. Forse superarli.

Come ha spiegato TIM "le frequenze a 700 MHz serviranno a garantire un'ampia e capillare copertura territoriale del 5G anche fuori dalle aree metropolitane e in indoor" e di fornire servizi ultra broadband sia nei centri storici che nelle aree rurali e in digital divide. Le frequenze specifiche saranno disponibili a partire dal 2022 e valide fino al 2037". L'operatore impiegherà 10 MHz in upload e 10 MHz in download.

asta ue

"Con questo importante risultato TIM amplia la propria disponibilità di frequenze prioritarie per i servizi 5G; il nuovo spettro si aggiunge, infatti, ai 20 + 20 MHz che TIM ha nelle bande a bassa frequenza 800 MHz e 900 MHz, che già garantiscono la fornitura di servizi UBB per una copertura della popolazione di oltre il 98%", ha sottolineato TIM.

Iliad Italia S.p.A., Fastweb S.p.A., Wind 3 S.p.A., Vodafone S.p.A. e Telecom Italia S.p.A. stanno accendendo la competizione sulle frequenze rimanenti.

"L'ammontare totale delle offerte vincenti al momento è pari a 2.989.732.258,00 euro, con un incremento di 508.729.454,00 euro rispetto alle offerte iniziali", ha ricordato il MISE.

rilancia asta 5g
Rlanci asta 5G, aggiornata a venerdì 14 settembre

Nello specifico Wind Tre, Telecom e Iliad sono in pole position per aggiudicarsi le frequenze a 3700 MHz. Il blocco a 26 GHz vede coinvolte le stesse, insieme anche a Fastweb e Vodafone. Ancora alla finestra invece Open Fiber e Linkem, ma a questo punto è possibile che sebbene ammesse alla procedura alla fine abbiano deciso di non partecipare.

Per oggi alle 11.00 è fissata un'altra seduta di rilanci.