Attacco hacker ai wallet coinbase, compromessi migliaia di account

Migliaia di account coinbase sono stati compromessi da attacchi hacker, che ne hanno anche svuotato i wallet. Secondo diversi esperti in futuro il livello di sicurezza dovrà necessariamente salire, anche grazie all'adozione di notifiche push tramite app mobile e soluzioni di verifica dell'identità di tipo biometrico.

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a cura di Alessandro Crea

Gli scambi di criptovaluta dovranno necessariamente adottare misure serie su come autenticare gli utenti sulle loro piattaforme. Molti utenti di coinbase ad esempio hanno scoperto che i loro account erano vuoti, per colpa di alcuni hacker che sono riusciti ad accedervi, prosciugandone così i wallet.

Negli Stati Uniti ci sono già stati migliaia di reclami dei clienti, ma finora non è stata intrapresa alcuna azione. Si presume che questi account compromessi di coinbase siano ulteriormente venduti sul Dark web tra i 100 e i 150 dollari l'uno. Sul Digital Journal di Sam Bakken OpenSpan è stato spiegato che il settore delle criptovalute rimane vulnerabile oltre che un obiettivo primario, dato il valore relativo del denaro tokenizzato.

La frode SIM Swap è stata ampiamente utilizzata dagli hacker per ottenere l'accesso agli account. Gli SMS di per sé non sono infatti del tutto sicuri, anche se utilizzati per scopi di autenticazione. Nonostante la crescente esitazione dei consumatori, comunque, il business degli scambi di criptovaluta continua a crescere. Bakken ritiene che queste piattaforme dovrebbero fare di più per proteggere i clienti, suggerisce che le piattaforme di criptovaluta debbano adottare notifiche push tramite app, soluzione che offre una maggior protezione grazie ai meccanismi di verifica dell'identità come la biometria.