AUO: la TV LED consuma meno e ha un contrasto migliore
AU Optronics sta puntando molto sulla retroilluminazione a LED, anche se realisticamente ritiene che questa non soppianterà la tradizionale CCFL ancora per molti anni. CCFL - Cold Cathod Fluorescent Lamp - in pratica consiste in lunghe lampade che forniscono un quantitativo di luce distribuito su tutto il pannello, in maniera più o meno uniforme a seconda della qualità del prodotto. La retroilluminazione a LED è più avanzata. In pratica lungo tutta la lunghezza dello schermo c'è una matrice di led RGB. Questi possono fornire luci colorate e addirittura spegnersi, in modo da creare, in alcune zone, un nero quasi assoluto. Chi ha presente i pannellli LCD sa anche che i migilori non possono riprodurre il nero assoluto, ma caso mai un grigio molto scuro.
Due pannelli retroilluminati da LED. Quello sopra usa la nuova tecnologia High Dynamic Contrast che fa risparmiare ulteriore energia.
AUO ritiene che la retroilluminazione con LED garantisca colori più veritieri ma anche consumi più contenuti. Ecco perché afferma che entro qualche anno dovrebbe soppiantare l'attuale CCFL.
Chi Mei Optronics: schermo 3D con ampio angolo di visione
Questo pannello di Chi Mei può funzionare sia in modalità standard che in 3D.
I videogiocatori accaniti saranno contenti, Chi Mei sta già commercializzando lo schermo che vedete qui sopra. Ha una diagonale di 22 pollici, risoluzione di 1680x1050 pixel, tempo di risposta di 5ms. La caratteristica più importante è che può passare da una visualizzazione normale a quella 3D. Quest'ultima permette, usando appositi occhialini, di dare una profondità impareggiabile alla scena, con un contrasto elevato tra oggetti in primo e in secondo piano. Abbiamo già visto prodotti del genere al Computex, ma la vera novità di questo pannello di Chi Mei è che l'angolo di visione è decisamente elevato, mentre con altri prodotti l'effetto 3D si vede solo piazzandosi perfettamente di fronte allo schermo.