Allo Smart City Expo, congresso mondiale che ha visto la partecipazione di 18.754 visitatori, 420 relatori, 675 espositori e oltre 700 città, Axis Communications e Citilog erano presenti con i partner Genetec, Dedrone, Herta e Sorama. Lo scopo era presentare soluzioni innovative per la sicurezza delle città e la gestione del traffico, basate su un utilizzo differente delle telecamere di rete, per città intelligenti e una qualità della vita migliore.
Presso il proprio stand l'azienda ha tenuto dimostrazioni dal vivo, presentando anche case-study di soluzioni video intelligenti connesse e piattaforme unificate per la sicurezza, ma anche soluzioni per il rilevamento dei droni, il riconoscimento facciale e il rilevamento del suono. Il responsabile Axis a livello globale delle soluzioni per le smart cities, Stefan Alfredsson, ha illustrato ad esempio il progetto Green Light, dimostrando come le soluzioni Genetec, Microsoft e Axis hanno consentito alla città di Detroit di ridurre il crimine del 50% grazie all'utilizzo di telecamere innovative e intelligenti in grado di fornire non solo un deterrente al crimine, ma anche soluzioni concrete per debellare i casi di rapine a mano armata.
Le telecamere di rete infatti sono già usate in molte città di tutto il mondo per il monitoraggio del traffico, tuttavia questa tecnologia ha potenzialità che vanno ben oltre la semplice sorveglianza e con l'avvento dell'Internet delle Cose esistono molti altri scenari in cui le telecamere di rete possono migliorare il funzionamento delle città e il modo di vivere, viaggiare e lavorare delle persone.
I modelli di città virtuale in 3D inviati agli smartphone possono ad esempio offrire le informazioni necessarie in modo pratico e immediato. I comuni potrebbero aggiornare la propria cittadinanza su tutti gli avvenimenti della città in tempo reale, installando schermi nei punti principali come piazze o stazioni ferroviarie e basandosi sulle informazioni trasmesse dalle telecamere di rete.
Un'app per dispositivi mobili con informazioni geolocalizzate potrebbe invece consentire ai cittadini di segnalare malfunzionamenti o disservizi e le autorità cittadine potrebbero verificare il problema segnalato utilizzando la rete di telecamere e decidere di risolverlo in modo più efficiente e rapido.
O ancora, incrociando social, analisi dei big data e i video di rete le autorità municipali potrebbero individuare un problema, monitorare la situazione e verificarne la gravità. Cittadini e forze di polizia invece potrebbero trarre grandi benefici da un sistema in grado di rintracciare gli oggetti smarriti tramite localizzazione GPS e supporto video delle telecamere di rete e capace di rendere più sicuri i passaggi poco illuminati o i parcheggi di notte, grazie a un'app che connetta direttamente gli utenti al sistema di sorveglianza e una funzione di chiamata d'emergenza con collegamento diretto con gli operatori di polizia.
Le telecamere di rete possono poi essere utilizzate anche per rintracciare e monitorare i droni a distanze fino a 100 m, di notte e di giorno, e per proteggere luoghi sensibili come stabilimenti industriali dall'avvicinamento di velivoli, o per monitorare cantieri, opere stradali e altri ambienti di lavoro potenzialmente pericolosi, per evitare incidenti e prevenire gli accessi non autorizzati. Infine un sistema basato su telecamere di rete, analisi video e conteggio veicoli potrebbe fornire aggiornamenti affidabili e in tempo reale sui parcheggi disponibili, inviando le informazioni ai conducenti tramite un'app, che può anche calcolare il percorso più veloce fino al parcheggio libero più vicino in base alla posizione attuale del veicolo.
Insomma è forse il momento di spingersi oltre la sicurezza e trovare nuove aree di applicazione in cui le videocamere possano fare una differenza importante per la qualità della vita in città.
In attesa delle smart cities per stare tranquilli a casa vostra ecco una videocamera di sorveglianza per esterni Sricam SP007.