Azoto liquido - solo per professionisti
Fin dai primi approcci con questa metodologia di raffreddamento non convenzionale l’impressione che abbiamo avuto è stata quella di un profondo rispetto verso la sua pericolosità e -parallelamente- l’apparente semplicità d’utilizzo. Le immagini seguenti possono rendere meglio queste impressioni:
No, non è un beverone della famiglia Addams...Passando dallo stato liquido a quello gassoso, l'azoto sottrae temperatura dall'ambiente.
A temperature estremamente basse, l'umidità si trasforma in ghiaccio. Altro che aria condizionata! Lo "spruzzino" ha una valvola di sfogo che consente all'azoto di volatilizzarsi quando la pressione interna del contenitore supera un determinato valore.
Il liquido viene travasato da un contenitore da 4 litri al dosatore manuale.
Sulla sinistra, due bombole di anidride carbonica. Consente di portarsi a temperature fino a -70°. L'abbiamo usata per il pre raffreddamento.