Baionetta M e gamma obiettivi

Recensione - Test della nuova Leica M, che è anche un'occasione per approfondire il mondo Leica e la fotografia a telemetro.

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a cura di Tom's Hardware

Baionetta M e gamma obiettivi

Il sistema M usa l'omonima baionetta, nata con la fotocamera negli anni '50 e rimasta sostanzialmente immutata da allora. Nel 2006, come già ricordato, è stata introdotta la codifica a 6 bit che consente alla fotocamera di riconoscere l'obiettivo, ma si tratta di una semplice codifica ottica che non altera la compatibilità meccanica, così i nuovi obiettivi codificati possono essere utilizzati sulle vecchie fotocamere e viceversa, praticamente ogni obiettivo prodotto per baionetta M può essere utilizzato sulla M typ 240. Rimangono esclusi solo l'Hologon 1:8/15mm, il Summicron 1:2/50 con messa a fuoco ravvicinata, l'Elmar 1:4/90 con tubo rientrante prodotto tra il '54 e il '68. Oltre a queste poche eccezioni, alcuni tipi di Summilux-M 1.4/35mm non asferici, prodotti tra il '61 e il '95, non mettono a fuoco all'infinito, ma in questo caso il centro assistenza Leica è in grado di rimediare.

Vale la pena ricordare, a questo proposito, come l'assistenza Leica ripari ancora oggi ogni M mai prodotta, a partire dalla prima serie del '54, il che è piuttosto confortante in un panorama fotografico che, per il resto, è piuttosto orientato all'usa-e-getta.

Tornando agli obiettivi, vale la pena sottolineare come la loro relativa povertà - assenza di autofocus, stabilizzatori e altra elettronica che ne favorisce l'obsolescenza - ne prolunghi di fatto la vita utile.

Per quanto riguarda la gamma attuale, sono disponibili: 11 grandangolari da 18mm, 21mm, 24mm, 28mm e 35mm di varie aperture, oltre al Tri-Elmar-M che è un 16-18-21mm f/4; 4 obiettivi standard 50mm, tra cui il Summilux-M 1:1,4/50mm ASPH utilizzato per la prova (3.150 euro la versione nera, 3.300 euro la versione cromata) e l'eccezionale Noctilux-M 1:0,95/50mm ASPH, l'ottica più luminosa attualmente in produzione (9000 euro); infine, 5 teleobiettivi da 75mm, 90mm e 135mm, oltre a un macro 90mm.

Altre ottiche con baionetta M sono o sono state prodotte anche da altri costruttori tra cui citiamo Voigtlander e Zeiss, che ha attualmente in catalogo 11 ottiche tra 15 e 85mm.   

Per la M è poi disponibile un adattatore che consente di utilizzare le ottiche Leica R (il sistema reflex di Leica). Storicamente impossibile, dati i limiti fisici del mirino a telemetro, da oggi è invece possibile usare la M con un teleobiettivo spinto, nonché, ovviamente, con qualche zoom che per il sistema M non esiste ma esiste invece nel sistema R. La fotocamera riconosce una ventina di ottiche R, tra cui ad esempio il 70-180mm f/2.8 Elmarit-R.